Le competizioni ufficiali che vedono coinvolte le varie selezioni nazionali possono rappresentare una buona finestra per i club per monitorare nuovi talenti ma anche per osservare da vicino giocatori di proprietà, tra chi cerca rilancio e chi invece punta a confermarsi. In questo caso, proprio l’Europeo di Germania 2024 sta vedendo tra i suoi protagonisti, perlomeno in questa primissima fase, anche il centrocampista rumeno Răzvan Marin, di proprietà del Cagliari ma in prestito nelle ultime due stagioni all’Empoli.
Situazione
La prestazione dell’ex prodotto del settore giovanile del Vitolul nella prima gara della Romania vinta 3-0 contro l’Ucraina non è affatto passata inosservata. Qualità, intensità, propiziatore dell’azione che ha portato alla rete di Stanciu alla mezz’ora del primo tempo e soprattutto autore un gran gol da fuori area al 53′ per il momentaneo raddoppio dei Tricolorii (soprannome con cui vengono definiti i giocatori della Romania n.d.r.). Per Marin, insomma, una prova significativa che dà sicuramente indicazioni importanti anche a livello di club e in particolare al Cagliari, che tutt’ora ne detiene il cartellino. Tuttavia il futuro del 28enne originario di Bucarest – come vi abbiamo raccontato nei giorni scorsi – è ancora tutto da scrivere, soprattutto in vista dell’arrivo sulla panchina dei sardi di Davide Nicola, che è stato allenatore di Marin in quel di Empoli nella seconda parte dell’ultima stagione di Serie A. E proprio a proposito dell’ex Standard Liegi e Ajax, abbiamo voluto raccogliere i vostri pareri con un sondaggio all’interno del sito di Centotrentuno.
Risultato
Alla nostra domanda sull’avvenire di Marin, il 58% dei nostri lettori ha affermato di voler tenere il centrocampista rumeno in Sardegna scegliendo l’opzione “Tenerlo e rilanciarlo nel centrocampo rossoblù”. Il restante 42% dei votanti al nostro sondaggio ha invece optato per la seconda risposta, vale a dire “Venderlo e fare cassa”, così da finanziare il mercato rossoblù in questa sessione estiva di calciomercato. Le prossime settimane saranno quindi decisive per capire se il futuro di Marin potrà essere nuovamente a tinte rossoblù al centro del nuovo corso oppure se invece sarà tempo di una nuova avventura.
Fabio Loi