Volti nuovi per rinforzare la rosa che ha agguantato la promozione negli ultimi caldi minuti di Bari: la strategia del Cagliari nella sessione estiva di calciomercato è stata chiara, tra giovani su cui sperare in un investimento (Prati e Sulemana su tutti) e quegli elementi di esperienza che avrebbero dovuto garantire un impatto meno duro con la massima serie, i rossoblù hanno speso una cifra di oltre 20 milioni.
Strategia
Durante l’estate sono arrivati tanti giovani di prospettiva come Prati e Sulemana, profili esperti come Jankto, Petagna, Augello, Hatzidiakos e Wieteska, senza tralasciare giocatori dalla forte voglia di rivalsa come Scuffet e Shomurodov. Un mercato che ha vissuto negli ultimi 10 giorni di agosto gli arrivi più attesi, con l’attaccante e i due centrali di esperienza richiesti da Ranieri durante le prime uscite stagionali che si sono uniti al gruppo solo nelle battute finali. Un periodo di tempo minimo che di certo non ha favorito l’integrazione di Wieteska, Hatzidiakos e Petagna, con questi ultimi due che hanno sofferto anche dei problemi fisici. Un altro che ha sofferto qualche problema di integrazione è stato Shomurodov, sebbene il suo arrivo sia datato inizio agosto nel ritiro in Valle d’Aosta: “Eldor è un ragazzo che purtroppo fino ad ora è che è stato quello che ha avuto più problemi di ambientamento e di calarsi nella nostra realtà. Ha avuto problemi inizialmente nel trovare la condizione fisica giusta ottimale e sta ancora cercando anche i meccanismi a livello tecnico tattico”- le parole di Bonato durante un primo bilancio del mercato rossoblù. Solo nelle ultime uscite a partire da Salerno in poi, l’attaccante arrivato dalla Roma sembra essersi ritrovato con l’assist a Viola proprio all’Arechi che potrebbe essere stato un punto di svolta.
Rimandato
Proprio l’uzbeko però è stato il più votato tra i nostri lettori come il nuovo arrivo più deludente in questa prima parte di stagione. Il sondaggio ha visto il 37% delle votazioni per Shomurodov, partito nell’undici titolare nella gara di Coppa Italia contro l’Udinese. La partita della Blue Energy Arena è stata l’occasione per rivedere in campo anche Wieteska: il polacco arrivato dal Clermont Ferrand non ha convinto fin qui, con Ranieri che si è affidato ultimamente ai collaudati Dossena e Goldaniga. Il centrale ha ricevuto il 24% delle votazioni dei nostri lettori, precedendo Andrea Petagna (15%): la punta classe 1995 non è ancora andato a segno nelle sue uscite in maglia rossoblù, in una prima parte di avventura in Sardegna condizionata anche da problemi fisici. La buona prova offerta a Udine, culminata con l’assist finale per Lapadula che ha regalato il passaggio del turno ai rossoblù, potrebbe essere un viatico per il proseguo della stagione. Tra gli altri giocatori votati dai lettori Sulemana e Hatziadiakos, entrambi con il 10%: due elementi diversi tra loro, con il centrocampista ghanese classe 2003 che rientra tra i giovani prospetti mentre il centrale arrivato dall’AZ Alkmaar che sarebbe dovuto diventare il faro della difesa rossoblù. Fin qui il greco non ha ben figurato, con un problema muscolare accusato in nazionale che l’ha costretto ai box per qualche giorno. Infine il 3% dei nostri lettori ha votato Jakub Jankto: il ceco, tra i primi colpi estivi, ha fatto vedere le sue qualità solo a sprazzi ma anche lui ha avuto qualche acciacco che non ha permesso a Ranieri di avere un elemento affidabile a centrocampo.
La Redazione
