Entusiasmo e fiducia da una parte; consapevolezza, lavoro e compattezza dall’altra. Sono tutte parole che appartengono da sempre al Davide Nicola pensiero. Entusiasmo per una nuova opportunità di partire da zero per togliersi l’etichetta di uomo delle imprese impossibili, fiducia, come quella il Cagliari ha avuto in lui, scegliendolo come erede di una leggenda del nostro calcio come Claudio Ranieri; lavoro, e quindi intensità, tenacia e costanza negli allenamenti come in partita. Ma soprattutto compattezza, puntare sul gruppo e instaurare rapporti umani solidi con ognuno dei suoi giocatori. In tutto questo c’è il progetto Nicola al Cagliari. E quindi tanti allenamenti sotto il caldo tra Sardegna e Valle D’Aosta, quattro amichevoli estive all’attivo e una partita ufficiale vinta alle spalle nei trentaduesimi di finale di Coppa Italia con la Carrarese. Come ha sottolineato di recente lo stesso Davide Nicola, c’è ancora molto da lavorare per vedere un Cagliari che si possa avvicinare a quella che è la sua idea di calcio, fatta di intensità, coraggio e attitudine ad azzannare le partite. Ora, però, alle porte c’è l’esordio casalingo contro la Roma nella nuova stagione del campionato di Serie A 2024-2025. Ecco perché, nel nostro consueto sondaggio settimanale, la domanda che abbiamo voluto sottoporre ai nostri lettori è stata la seguente: “Dove può arrivare questo Cagliari?”
Risultati
Dopo il triplice fischio della sfida di Coppa Italia vinta 3-1 contro la Carrarese, e con l’esordio in campionato all’Unipol Domus contro la Roma ormai alle porte, la domanda che ci si siamo posti in redazione e che di conseguenza abbiamo voluto sottoporre anche ai nostri lettori ha visto protagonista proprio il Cagliari. Fin dove può arrivare la formazione di Nicola in campionato? Le risposte, come al solito, sono state le più diverse. Secondo il 53% di voi, Pavoletti e compagni possono arrivare dal quattordicesimo al diciassettesimo posto in campionato. Poco meno della metà, il 25%, pensa che il Cagliari possa posizionarsi a ridosso della metà classifica, dall’undicesimo al tredicesimo posto. E poi c’è la consueta diatriba, come da tradizione in questi casi, tra chi cerca di essere più ottimista e chi invece vede una situazione piuttosto complicata all’orizzonte. Nello specifico, l’11% degli utenti che hanno risposto al nostro sondaggio pensano che il Cagliari possa riuscire nell’intento di piazzarsi tra le prime dieci squadre del campionato, obiettivo questo sfiorato nella stagione 2016-2017 con Massimo Rastelli in panchina. Con il tecnico campano che portò i sardi, all’epoca neopromossi in Serie A, fino all’undicesimo posto finale. Identica percentuale, tuttavia, anche per chi pensa che il Cagliari possa terminare mestamente la stagione tra le ultime tre della classifica. Insomma, da una parte c’è relativa fiducia per il futuro senza magari voli pindarici troppo esagerati e dall’altra invece regna la paura di rivivere i fantasmi di un passato non lontano nel tempo.
Fabio Loi
