Idee e alcuni tratti già ben delineati, ma anche nuove forze da inserire per mantenere la Serie A dopo averla riconquistata. Aspettando di capire chi resterà, il Cagliari guarda a un futuro che passa anche da un mercato estivo che sta lentamente prendendo quota.
Situazione
Una spina dorsale della squadra è già presente, a partire dalla presenza in panchina di un Claudio Ranieri da cui passeranno molte delle scelte in sede di mercato. Anche in campo però una struttura sembra essere già certa. Dalla porta difesa da Radunovic fino all’attacco guidato da Lapadula, passando per le presenze di Dossena e Makoumbou tra difesa e centrocampo. Senza dimenticare la presenza di un Marco Mancosu che sulla trequarti ha spesso definito gli umori del Cagliari. Qualcosa però andrà fatto per infoltire una rosa che avrà bisogno di giocatori in grado di calarsi nell’ambiente rossoblù, oltre che di elementi di qualità. In un mix di scelte che potranno guardare sia alla carta d’identità e alla voglia di affermarsi, ma anche all’esperienza di profili che possano essere un porto sicuro sia durante la gara che in settimana. Dare o ricevere, fino al 31 agosto il Cagliari potrebbe cambiare, ma non trasformarsi totalmente. Abbiamo chiesto però a voi lettori in quale reparto sarà fondamentale operare il prima possibile per arrivare pronti all’esordio in campionato previsto per il weekend tra il 18 e il 20 agosto. Per il 60% dei votanti, l’attacco è la parte della rosa in cui il ds Bonato dovrà cercare di anticipare i tempi. Lapadula è l’uomo di riferimento, ma al suo fianco il Cagliari dovrà avere un altro attaccante in grado di non lasciare tutto il peso offensivo sulle spalle dell’italo-peruviano. Quello di Gabbiadini è stato il primo nome forte, ma il club rossoblù dovrà aspettare per capire anche le volontà del giocatore. Sullo sfondo resta certa la presenza certa di Luvumbo, così come per il momento quelle di capitan Pavoletti e di Prelec. Mentre Gaston Pereiro dopo il prestito al Nacional di Montevideo si giocherà le ultime carte per provare a restare in Sardegna. Per il 22% dei votanti è invece la difesa il reparto che ha la necessità di essere rinforzato nel più breve tempo possibile. La conferma di Di Pardo con il riscatto dalla Juventus esercitato dopo la premiazione è stata per ora l’unica operazione, in una sezione della rosa a disposizione di Ranieri in cui al momento a essere quasi certa sembra essere l’uscita di Capradossi. Nei numeri dell’urna con il 16% segue il centrocampo. Un reparto in cui probabilmente non ci sarà Razvan Marin nonostante il mancato riscatto dell’Empoli e in cui al momento è tornato a tenere banco il possibile addio di Nahitan Nandez. Mentre in entrata sono già diversi i nomi circolati, da Matteo Prati a Collocolo. A chiudere, con il 2% dei voti, la porta. Un esito sintomo della fiducia riposta in Boris Radunovic dopo la prima stagione da titolare in maglia rossoblù, con il serbo che tuttavia con molta probabilità avrà un nuovo collega esperto alle proprie spalle.
Matteo Cardia