Vittoria importante per la Dinamo Sassari che espugna il parquet dell’Aquila Trento per 66-74. Questi i nostri giudizi sui biancoblù.
Robinson: 6,5. Non è ancora al massimo e si vede. Da giocatore intelligente però l’ex Chemnitz capisce che può essere utile mettendo i compagni nelle condizioni di far canestro. Sono tanti gli errori ma nell’ultimo periodo ci sono anche due canestri in penetrazione che contribuiscono alla fuga finale.
Kruslin: 6,5. Solite giocate di sistema e di sacrificio in difesa, nel terzo quarto poi prova a trascinare la squadra con due triple che riportano la Dinamo in avanti. Fa sempre il suo.
Burnell: 7. Lucido sin dalla palla a due, lo statunitense è presente sia in attacco che in difesa. Giocate importanti che non rimangono spesso nelle statistiche ma che sono importanti per la squadra. Manifesto della sua prestazione è la schiacciata a poco più di un minuto dalla fine della gara. Nel gesto, c’è tutta la voglia di riscatto dell’ala ex Cantù dopo un periodo complesso.
Bendzius: 6,5. Ritorno importante per i sassaresi e che si nota subito soprattutto sotto le plance. Si sblocca dai 6.75 nell’ultimo periodo: non si vede tanto ma averlo in campo vuol dire sempre avversari più preoccupati e spazi che si aprono.
Mekowulu: 6. Parte forte in attacco, dove cerca sempre la profondità del pitturato venendo premiato dai compagni. Soffre a tratti la verticalità e l’energia di Williams, soprattutto nel lungo periodo. E anche per questo che il finale di gara lo gioca Diop.
Logan: 6. Inizia la partita con idee e polveri bagnate, poi nel terzo quarto mette due triple importanti che sembrano poter cambiare la sua giornata e che spengono la verve di Trento. Basta questo per la sufficienza piena.
Diop: 7. Entra con la solita energia, messa sia nella propria che nella metà campo avversaria. Lotta senza sosta, anche quando gioca con 4 falli sulle spalle nell’ultimo periodo. In continua crescita, soprattutto sotto il ferro dove si vede più cattiveria rispetto a inizio anno.
Gentile: 5. La buona volontà c’è ma non basta. Continua a litigare con il canestro e lascia poco il segno.
Treier: sv. Pochi i minuti in campo per l’estone che non riesce a mettersi in ritmo in attacco quando chiamato sul parquet.
Devecchi: sv. Solo qualche minuto in campo per il capitano.
Chessa: sv.Â
Gandini: sv.
Bucchi: 6,5. Non era facile tornare in campo dopo così tanto tempo. Il coach fresco di rinnovo ha però trasmesso sicurezza a un gruppo che sembra non sciogliersi più nei momenti decisivi degli incontri o quando il tiro da tre non entra. Vittoria importante in chiave playoff e che dà serenità in vista del recupero di mercoledì sera contro Trieste.
Matteo Cardia














