Grande prestazione del Banco di Sardegna Sassari in gara 1 dei playoff contro Brindisi, con cinque giocatori in doppia cifra (89-73).
TABELLINO
DINAMO SASSARI: Smith 3, Pierre 21, Thomas 15, Cooley 16, Spissu 7, Gentile 11, Devecchi, Carter 4, Polonara 12, Magro, Diop, McGee.
BASKET BRINDISI: Banks 18, Moraschini 15, Brown 12, Gaffney 12, Chappel 8, Cazzolato, Greene, Guido, Orlandino, Zanelli 2, Rush 6, Taddeo.
Atmosfera caldissima al Palaserradimigni che rivede i playoff dopo un anno di pausa e un grande carico di fiducia verso un Banco che ha finito alla grandissima la stagione regolare. Più fredde, invece, le mani dei dieci in campo: tanti gli errori da ambo i lati, e allora serve una fiammata di Thomas per aprire le danze. L’Happy Casa Brindisi, tuttavia, non è venuta in Sardegna in vacanza e si affida a Gaffney, lungo dalle mani educatissime. Se si parla di lunghi, però, si parla di Cooley che sotto il ferro fa a spallate letteralmente con tutti e con ottimi risultati. Servono la classe di Banks e Moraschini per tenere in partita i pugliesi. Il Banco regge l’urto, nonostante un attacco molto meno fluido nel secondo periodo. Alla pausa lunga si chiude 42-38 per i padroni di casa.
La partita riprende dopo la pausa lunga ma il Banco resta con la testa negli spogliatoi. Brindisi ha un Moraschini che non sembra volersi fermare, mentre la Dinamo perde un sacco di palle di sanguinose. La serata di Smith e Carter è di quelle da dimenticare, meglio il duo Spissu-Gentile: sono i due italiani a cambiare l’inerzia del quarto, svegliando letteralmente i padroni di casa. I canestri di Pierre e Polonara fanno il resto. Ora i sassaresi cominciano a stringere le maglie in difesa e i tiri dell’Happy Casa diventano meno precisi. È il classico momento Dinamo degli ultimi mesi: la squadra si compatta nei minuti finali, punta l’obiettivo e porta a casa il risultato. Menzione speciale per Marco Spissu che mette un paio di triple fenomenali, ma soprattutto smazza 11 assist. Buona la prima per il Banco: gara 1 si chiude 89-73.
LE PAGELLE
Smith 5 – Non vede il canestro e neanche i compagni. Ancora fuori condizione.
Carter 5,5 – Poche luci e tante ombre.
Pierre 8 – Gioca con una fiducia pazzesca su entrambi i lati del campo. Partita totale.
Thomas 7 – Con quel fisico e quell’esplosività è quasi impossibile da fermare.
Cooley 7 – Sotto il ferro fa la voce grossa. Pilastro, totem… scegliete voi!
Spissu 7 – Smith non gira e allora tocca a Marco dirigere l’orchestra. Sinfonia pura.
Gentile 6 – Sacrifici in difesa, ripagati da una buona prestazione offensiva.
Devecchi sv
Polonara 6,5 – Oggi si vola e si bombarda. Grinta da playoff.
Magro sv
McGee sv
Pozzecco 7 – Capire i momenti, questa la forza di coach Pozzecco stasera: nella serata storta di Smith e Carter dà spazio a Spissu e Gentile che rispondono presente. Bravo anche a rivedere l’assetto difensivo a cavallo fra terzo e quarto periodo.
Lello Stelletti