Vittoria anche in Coppa Italia per il Cagliari Primavera di Pisacane. Non bastano i tempi regolamentari ai rossoblù per avere la meglio dell’Ascoli, ma nei supplementari la qualità e la freschezza degli isolani fa terminare la partita sul 4-1. I nostri giudizi.
Wodicki 7 – Un paio di parate importanti che pesano tanto sull’economia del risultato.
Casali 6,5 – L’ex Milan prova a mettersi in mostra sull’out destro di difesa, più di una volta mette in difficoltà il diretto avversario.
Pintus 6,5 – Di nuovo titolare, il centrale classe 2005 fa il suo, cercando di limitare la coppia d’attacco ascolana.
Franke 5,5 – Alla sua prima gara ufficiale in rossoblù il polacco è la nota stonata del pomeriggio di Asseminello. Prende un giallo che ne limita le giocate difensive, spesso in ritardo contro l’ottimo Tarantino. Da rivedere (dal 56’ Collu 7 – Ottima prova del numero 4, che si sistema in coppia con Pintus e tiene a bada le punte ospiti. Corona il suo pomeriggio con il gol del definitivo 4-1).
Mellino 6,5 – Buon esordio in primavera per il classe 2006, che non fa rimpiangere Idrissi. Cross, corsa e attenzione a disposizione dei compagni (dal 95’ Arba 6,5 – Buon impatto sulla gara del numero 2, che si adatta subito alla fascia sinistra e fa sentire la sua freschezza nei supplementari).
Caddeo 6,5 – Promosso capitano da Pisacane, la mezzala arburese si fa rispettare in mezzo al campo, sfiorando anche il gol in diverse situazioni (dal 65’ Sulev 6 – Qualche errore in fase di non possesso, ma anche il tentativo sempre di non indietreggiare. Va vicino al gol nel finale di secondo tempo).
Conti 6 – Poco cercato dai compagni, fa il suo con ordine alla ricerca di spazi (dal 56’ Balde 6,5 – “Mimmo” (così lo hanno soprannominato i compagni) entra subito nel vivo del match con la giusta cattiveria e sfrontatezza. Può essere un innesto davvero importante per Pisacane).
Malfitano 7 – Sedici anni e non sentirli: la mezzala con il numero 17 sulle spalle non sembra nato nel 2007 per la furia agonistica messa in campo. Combatte e cerca di mettersi in mostra per tutta la gara, gli manca solo il gol a coronamento di una grande prestazione.
Ardau 6,5 – Il trequartista tascabile di Pisacane è una spina nel fianco della difesa dell’Ascoli, che difficilmente riesce a prendergli le misure. Guizzante e grintoso, potrà essere utile alla causa nel corso della stagione (dal 65’ Pulina 7,5 – Un rigore trasformato, un assist per Konate e tante occasioni pericolose create. Il numero 7 è il valore aggiunto del Cagliari che passa il turno di Coppa, assoluto Man of the match).
Achour 6,5 – Tanto movimento, il tocco sporco che vale il provvisorio 1-0 e diverse sportellate con i difensori ospiti. Il centravanti con la 9 fa bene il suo lavoro, esce per lasciare spazio a Vinciguerra nel finale (dall’84’ Vinciguerra 7 – Stavolta non segna, ma il suo ingresso rivitalizza l’attacco. Si procura il rigore del sorpasso, mette in ambasce i difensori marchigiani con la sua velocità).
Konate 6,5 – Griffa il 3-1, che premia una gara fatta di tanto lavoro sporco e poca gloria. Un gol che potrebbe dargli la scossa in vista delle prossime gare di campionato.
All. Fabio Pisacane 7 – Ampio turnover, turno di Coppa Italia passato e morale alto in vista del campionato. Pomeriggio positivo per il tecnico rossoblù, che azzecca i cambi e porta a casa una qualificazione che dà continuità alla vittoria contro la Fiorentina.
Matteo Cardia