“Nel mezzo del cammin di nostra vita, mi ritrovai per una selva oscura che la diritta via era smarrita”, diceva Dante Alighieri nella Divina Commedia. E un inizio alquanto difficile e impervio c’è stato eccome per il Cagliari Primavera di Fabio Pisacane nelle prime cinque giornate di Primavera 1 con una sola vittoria e quattro sconfitte. Tuttavia, anche nei momenti più complicati, basta un niente per far scattare la scintilla e trovare così la giusta via che porta alla meta: i risultati. E in tal senso Vinciguerra e compagni sembrano aver trovato finalmente la quadra giusta, con quattro risultati utili consecutivi, compresa la vittoria in rimonta per 2-1 contro il Genoa al “La Sciorba”, che hanno rilanciato i rossoblù fino alle soglie della zona playoff.
Crederci
Risultati non è solo aggiornare il proprio score in termini di punti e di posizione in classifica. Ottenere punti importanti è anche sinonimo di crescita e di consapevolezza nei propri mezzi, tecnici ma anche caratteriali, nel corso di ogni singola partita. E proprio questo mix è stato ancora una volta decisivo per il Cagliari Primavera nella gara vinta 2-1 contro il Genoa, la prima ottenuta fuori casa in questa stagione. Gara dalle due facce quella giocata dagli isolani. Con un primo tempo in controllo da un punto di vista del palleggio e della gestione del possesso palla, ma di poca efficacia nella fase offensiva, tanto è vero che la prima occasione è arrivata con Ivan Sulev quasi al tramonto del primo tempo. Nella ripresa, invece, nonostante la rete genoana firmata da Romano dopo appena un quarto d’ora, il Cagliari Primavera non si è lasciato sopraffare dalle difficoltà e ha messo in campo tutto il sapere tecnico e motivazionale acquisito in questi mesi sotto la gestione Pisacane. Bisognava credere in ciò che si è fatto e applicarlo nel miglior modo possibile, per riuscire a rimontare una partita comunque gestita bene ma che improvvisamente si era fatta più complicata. “Il Cagliari ha messo sul campo tutto quello che aveva dentro, e per me questo vale più della vittoria”, ha dichiarato lo stesso Pisacane ai canali ufficiali del club rossoblù al termine della gara. Carattere e determinazione, certo, ma anche capacità di incidere da parte dei singoli. E proprio da questo punto di vista, è salito in cattedra l’uomo di qualità per eccellenza dalla trequarti in sù per gli isolani ovvero Jacopo Simonetta. Dopo il ritorno in campo con assist contro il Sassuolo, il numero 10 del Cagliari Primavera, alla prima titolarità post infortunio, è stato autore di una prova fantastica. Non solo la doppietta decisiva che ha reso reale il tentativo di rimonta dei rossoblù. ma anche una forza di volontà e caparbietà nelle due fasi davvero invidiabile.
Continuità
Il Cagliari Primavera si ritrova quindi, dopo i recenti quattro risultati utili consecutivi, al decimo posto in classifica generale dopo nove gare disputate, ad appena un punto dalla zona playoff, che lo scorso anno, proprio con quel distacco, era stata sfiorata, con il Milan che ha occupato l’ultimo slot utile per la lotta Scudetto a discapito degli isolani. Ora, indubbiamente, i playoff non sono di certo l’obiettivo a lungo termine dei giovani rossoblù. E quasi nei panni del pompiere Pisacane, nel dopo partita, ha ribadito la sua posizione in tal senso. “Dobbiamo continuare su questa strada; siamo all’inizio del percorso e ci stiamo cucendo addosso un vestito da rifinire giorno dopo giorno con tutti quegli ingredienti che una squadra deve avere se vuole essere tosta e con una mentalità vincente, solida, caparbia”, ha affermato l’allenatore del Cagliari Primavera post Genoa. Un percorso che, allo stato attuale, vive sotto la miglior stella ma è chiaro che serve la parola magica per poter cavalcare l’onda emotiva recente: continuità. E per testare il percorso di crescita di un gruppo sempre più solido in tutte le sue componenti c’è un test difficile ma non per questo meno stimolante. Domenica 3 novembre ad Asseminello, con calcio d’inizio fissato per le ore 10.30, arriverà una Lazio partita fortissimo in questo campionato, reduce dal successo contro la Sampdoria e che attualmente condivide il primato in classifica con la Fiorentina a quota 18 punti. Obiettivo? Per il Cagliari Primavera ottenere un altro risultato positivo e nel contempo di prestigio contro una delle big della competizione, per proseguire il proprio cammino di crescita e per rendere ancora più solide le proprie certezze.
Fabio Loi