La consueta lettura dissacrante del match del Cagliari a cura della nostra Miss Wanda, supertifosa rossoblù.
È andata in scena Cagliari-Lazio e, siccome non c’è due senza tre, che abbia inizio la terza sconfitta consecutiva del Cuore rossoblù. Eppure, dopo la rabbia accumulata contro il Napoli, ci si aspettavano i coltelli tra i denti di tutti i ragazzi in campo, non certo una birretta con panino del caddozzone, stile scapoli e ammogliati. Deiola regala palloni agli avversari come fosse il benefattore del rettangolo verde. Cerri, il grande attaccante da dieci milioni: tanti quanto le volte che ci si chiede “Perché lo abbiamo pagato così tanto? Perchéééé??”. Baby Pellegrini forse rischia di non tornare alla Roma, visto il suo scarso senso di accanimento da futuro derby. E i cross, anche ieri, li faremo domani.
Dagli ultimi aggiornamenti del manuale del calcio risulta che il pressing ormai è roba vecchia, pare caduta in disuso. Entriamo in campo sempre con una cattiveria stile pinguini di Madagascar...menomale che mancano solo due partite, perché veder giocare i ragazzi “alla rinfusa” non è decisamente piacevole. E poi, cerchiamo di capirli: manca Maran, arriva Maraner…cioè stesso allenatore più un ER “medici in prima linea”. Maraner è un incrocio tra Rastelli e un Inzaghi (Pippo) che non ci ha creduto abbastanza. E ciò è tanto destabilizzante, lo trovo comprensibile. D’altra parte, con tutta evidenza, non ci piace la matematica: quindi perché continuare a fare punti per suggellare la tanto agognata salvezza? Eh suvvia, aspettiamo che finisca il campionato, cosi il brindisino lo facciamo in casa, all’ultima di campionato. Che sarà mai.
Unica notizia, degna di un contorno musicale è il ritorno del nostro Pata! Sfoggia un assist spettacolare al nostro Pavo, che dimostra per l’ennesima volta che quando questa benedetta sfera gli viene servita a dovere, il goal è più sicuro dell’usato Fiat.
P.S. Il decimo posto lo cediamo con piacere, tanto non ci interessava davvero.
#gocasteddu
Miss Wanda
