Gianfranco Zola, attualmente in Sardegna per le vacanze di Natale, è stato intervistato da La Nuova Sardegna; eccone un breve estratto.
Sul Cagliari: “Vengono da due sconfitte: la Lazio è una grande squadra, ma la seconda è stata più inaspettata, l’Udinese è rognosa e ben allenata. Penso comunque che il Cagliari ha un ottimo organico e un tecnico capace e solido per affrontare a testa alta e qualità ogni avversario. Riva presidente onorario? Scelta perfetta, Riva è stato molto importante anche per me sia in Nazionale che a Cagliari”.
Sul periodo a Sassari: “Alla Torres ho trascorso tre stagioni basilari: sono diventato uomo e calciatore, se non avessi dentro di me quegli anni non ce l’avrei mai fatta. Ennas, Dossena e Tolu sono stati riferimenti e sostegno, ma anche giocatori come Petrella, Piga, Del Favero e Cariola. Bebo Leonardi? Ricordi bellissimi”.
Sul futuro: “Fino al 15 giugno non potevo prendere decisioni e le opportunità non erano interessanti. Non prendo squadre in corsa, con Cagliari e Birmingham non andò bene”.