Secondo anno consecutivo per il World Padel Tour in Sardegna. Ancora una volta la tappa del Tennis Club di Cagliari sarà l’unica in Italia del torneo mondiale. Una scommessa vinta nella passata stagione e che quest’anno conferma la grande crescita del movimento nell’isola.
Simbiosi
Un feeling con la Sardegna per il mondo del Padel confermato da presidente della FIP Luigi Carraro: “Ormai la Sardegna possiamo definirla la regione del Padel Mondiale, e resta un unicum in Italia. Cagliari è stato un punto di svolta straordinario per questo movimento in Italia. È il movimento più in crescita nel Paese ed è un fattore di crescita per il turismo e per le strutture. Ringrazio anche l’azienda Bullpadel che per la tappa sarda ha creato una speciale racchetta dedicata. Nel 2022 potrebbero esserci due tappe in Sardegna, la Sardegna è grande e non c’è solo Cagliari”.
La risposta della Città
Un amore per il Padel da parte dei cittadini confermato dal sindaco Paolo Truzzu: “Non c’è giorno ormai da mesi che qualcuno non chieda una concessione per un nuovo campo da Padel. Quello che interessa a noi è che la città ha risposto in maniera positiva a questi eventi internazionali e siamo stati abili, insieme alla Regione, nel costruire eventi come questo in maniera totalmente sicura in un momento complesso come questo che stiamo vivendo”.
Padel come sinonimo di crescita per la Sardegna per l’assessore al Turismo Gianni Chessa: “Nel 2017 trovavo dei sindaci che mi dicevano di no per la costruzione dei campi di Padel ma io già allora avevo intuito che fosse lo sport del momento. Poi quando siano entrati noi al comando abbiamo dimostrato che avevamo ragione. La politica deve saper cogliere le opportunità e gli investimenti. Il Padel è un investimento per la Sardegna nel mondo e non una perdita. I grandi eventi ci danni questa visibilità. Il World Padel Tour quest’anno porta quattromila persone tra atleti, staff e spettatori. Questo è quello che dico quando la Sardegna può essere non solo mare”.
Evento mondiale come scommessa vinta in passato per il presidente della Regione Christian Solinas: “Ringrazio gli atleti per il clima che stanno portando in Sardegna. Sono contento di questa scommessa fatta qualche anno fa. Il turismo in Sardegna può essere declinato in tutti gli aspetti possibili e contribuisce al PIL e al benessere di tutti. Abbiamo fatto questa scommessa in tempi non sospetti quando la Regione era sferzata dalla pandemia”.
Roberto Pinna