Conclusione in volata per la seconda tappa della Vuelta a Burgos. Il successo è andato al colombiano Molano su Dainese e Trentin; la Qhubeka-Nexthash ha lavorato per il velocista della squadra, il sudafricano Van Rensburg che si è piazzato al sesto posto. La Tardajos-Briviesca di 175 km si è rivelata quindi una frazione tutto sommato tranquilla per Fabio Aru che ha chiuso in gruppo in 33ª posizione.
Azione iniziale composta dagli spagnoli Canal, Lazkano, García Pierna, Cuadrado e García controllati dalle squadre degli uomini più veloci del gruppo, la UAE Emirates e la Bora Hansgrohe in particolare. Gli attaccanti sono stati ripresi con il forcing prodotto dalla EF – Drapac a 18 km dal traguardo: nel finale vallonato alcuni corridori hanno provato la sortita, con Geniets, Burghartd e Wurtz Schmitd che si sono avvantaggiati tenendo fino all’ultimo chilometro. La volata è stata vinta dal colombiano della UAE Molano che ha battuto gli italiani Dainese e Trentin. Nella pancia del gruppo, al 33° posto, ha concluso il villacidrese con lo stesso tempo del vincitore. Nella classifica generale sorpasso di Serrano a Planckaert in una gara che non vede l’applicazione di abbuoni per i primi tre al traguardo: il sardo si trova ora in 14ª piazza nella generale per il gioco dei piazzamenti a 13″ dallo spagnolo della Movistar che comanda la classifica. Domani (5 agosto) una delle tappe più difficili della corsa spagnola con la scalata del Picon Blanco (7,9 km al 9,2% medio) negli ultimi 30 km della giornata.