Quarta e penultima tappa dedicata ai velocisti alla Vuelta a Burgos: la vittoria è andata ancora una volta al colombiano Molano che ha bissato il successo della seconda frazione. Frazione relativamente tranquilla per Fabio Aru che ha concluso in gruppo la sua fatica evitando due cadute di gruppo che hanno invece coinvolto il compagno di squadra Pozzovivo che ha perso posizioni nella generale.
La cronaca
Fuga iniziale composta da 6 elementi: Carthy (EF), Bizkarra (Euskadi) e una coppia di Burgos-Bh (Aparicio e Rubio) ed Eolo Kometa (Sevilla e Dina) si sono avvantaggiati nei primi chilometri di corsa e sono stati controllati dal gruppo tirato dalle squadre degli uomini più veloci. Il plotone si è ricompattato a soli 8 km dal traguardo anche a causa di un rallentamento dovuto a una caduta nel gruppo principale che ha coinvolto tra gli altri anche Domenico Pozzovivo. Il lucano della Qhubeka-Nexthash è finito a terra anche nel finale di tappa con un’altra caduta negli ultimi chilometri ed è arrivato staccato al traguardo. La volata è andata a Molano (UAE Emirates) che ha preceduto lo spagnolo Aberasturi e l’italiano Albanese (Eolo Kometa). Il villacidrese è giunto con lo stesso tempo sul traguardo ma per il gioco dei piazzamenti, perde una posizione in classifica generale in sfavore di De La Cruz guadagnandola però sullo sfortunato compagno di squadra Pozzovivo. Il sardo è quindi sempre in quarta posizione rimanendo a 1′ dal francese Bardet, sempre in testa alla classifica: secondo posto per Landa a 45″.
Domani il tappone finale della corsa spagnola con la Comunero de Revenga-Lagunas de Neila di 146 km con l’ascesa finale di 12 km al 6,3%: si sale ai 1869 metri con il punto più duro negli ultimi 2 km dove si sfiora il 12%.
La Redazione
