Dopo la prima vittoria stagionale, raggiunta grazie al 3-1 (22-25, 25-23, 25-23, 30-28) casalingo contro la Sav Trebaseleghe, il Cus Cagliari prosegue il suo cammino con la trasferta a Mantova.
Il roster guidato da Lorenzo Simeon scenderà in campo domenica alle 17.00 contro la Gabbiano FarmaMed Mantova.
“Avendo giocato l’ultima partita lunedì, è stata una settimana particolare in cui ci siamo allenati sostanzialmente solo due volte” – le parole del coach degli universitari, che nel post-gara di CusTrebaseleghe aveva espresso la sua speranza che quel risultato potesse dare una svolta ai sentimenti del suo gruppo – “l’umore in allenamento è sempre buono quindi è difficile capire se l’ultima vittoria abbia davvero calmato tutti, ne abbiamo parlato provando a far capire che adesso servirà essere meno nervosi e meno tesi. È un percorso che va fatto, poi è chiaro che una volta in campo alcune cose ritornano ancora, vedremo come reagiremo alle difficoltà”.
Tra il Cus Cagliari e il desiderio di continuità c’è la Gabbiamo FarmaMed Mantova, momentaneamente quarta grazie ai 9 punti nelle prime cinque partite ufficiali e con un percorso casalingo fin qui perfetto. Lorenzo Simeon presenta così il prossimo avversario – “È una squadra che gioca bene con giocatori di livello alto per la categoria. Fino adesso ha fatto un ottimo campionato, quindi, sarà una partita complicata ma è una di quelle trasferte dove bisogna andare a provare a fare il colpo: riuscire a ottenere una bella vittoria in trasferta in un campo difficile”. Il Cus si approccia infatti a questo inizio di 2025/26 con la speranza di invertire la tendenza lontano dal PalaPirastu propria della scorsa stagione, in cui aveva raccolto solo 5 punti nelle gare in trasferta. “Possiamo giocarcela, nella testa abbiamo questo obiettivo e riuscire a fare un ottimo risultato in trasferta sarebbe molto terapeutico per il nostro campionato. Vogliamo provare a fare il colpo e andremo lì con questa idea, riuscire a farlo adesso ci consentirebbe di affrontare tutte le altre partite con quella convinzione in più che una partita del genere davvero potrebbe darci.














