L’estate di Alessia Orro si tinge d’azzurro. La pallavolista sarda, nella giornata di oggi 9 agosto, è stata ufficialmente convocata da coach Davide Mazzanti per far parte del gruppo che disputerà i prossimi Europei in programma dal 15 agosto al 3 settembre tra Italia, Estonia, Germania e Belgio.
Convocata
Inizierà con il raduno del 13 agosto l’avventura in Azzurro della pallavolista Alessia Orro che, in vista della prossima competizione europea, vestirà la maglia numero 8. La giocatrice sarda esordirà nell’Europeo 2023 contro la Romania (martedì 15 agosto alle ore 20.30) nella spettacolare cornice dell’Arena di Verona. L’Italia è stata inserita nella Pool B, insieme a Croazia, Svizzera, Bulgaria, Bosnia ed Erzegovina e la già citata Romania. Dopo l’esordio nella competizione Orro e compagne faranno tappa in Lombardia per sfidare presso l’Arena di Monza, prima la Svizzera il 18 agosto (ore 21.00) e poi la Bulgaria il 19 (ore 21.00). Dopo due giorni di riposo, il 22 agosto, le azzurre faranno tappa a Torino per giocare al PalaRuffini contro la Bosnia ed Erzegovina (ore 21.00), per poi chiudere la prima fase del torneo il 23 contro la Croazia (ore 21.00). Queste le parole rilasciate ai microfoni della Federvolley dal CT italiano Mazzanti in merito alle sue convocazioni: “La prima cosa che avevo in mente era alimentare l’equilibrio trovato in VNL perché tutti i pensieri fatti in inverno mi hanno portato a delle scelte. E la scelta di queste 14 è figlia di questa volontà, rafforzata dalla crescita importante mostrata dalle ragazze che hanno disputato la VNL durante i due collegiali a Firenze. Avremo tre centrali per via di quanto accaduto ad Alessia Mazzaro, che purtroppo non è a disposizione. Potremmo contare sul jolly Antropova, in attesa che si completi l’iter burocratico per il conseguimento della cittadinanza. Ci tengo però a sottolineare che non faremo molti esperimenti ed in generale il modo in cui inizieremo a Verona sarà il modo con cui giocheremo l’Europeo. In quest’ultimo collegiale siamo cresciuti molto in fase punto e almeno per quel che riguarda la battuta, e la fase muro e difesa. Dobbiamo migliorare in contrattacco, cercando di essere più incisivi, mentre sul cambio pallo stiamo lavorando di più e sarà necessario migliorare perché il nostro sistema deve prevedere alcune cose che non abbiamo ancora sviluppato come avremmo voluto. Forse la prima parte dell’Europeo ci servirà proprio per perfezionare questo aspetto del gioco. Voglio infine ringraziare tutte le ragazze che hanno fatto parte di questo progetto e che non saranno all’Europeo: mi riferisco a Battistoni, Malual, D’Odorico, Linda Nwakalor, Gennari, Villani e Bosetti. Tutte loro hanno contribuito alla creazione di un’importante anima di squadra fino all’ultimo giorno d’allenamenti. È vero che l’aver comunicato solo ora i nomi delle 14 abbia potuto generare un po’ di tensione, ma credo che si sia anche creato un effetto positivo che ci ha consentito di lavorare bene, con attenzione e in un bel clima“.
La Redazione