Un’Hermaea Olbia autoritaria supera l’Emilbronzo Montale in tre set (26-24; 25-20; 25-19) e, dopo due turni di astinenza, riassapora il successo nel campionato di Serie A2 Femminile.
Tre punti di spessore che portano la firma di tutto il collettivo, capace di esprimersi su ottimi livelli. Va evidenziata in modo particolare, però, la prova delle due bande Bulaich e Miilen, protagoniste in tutti i momenti chiave del match (rispettivamente 14 e 12 punti). I tre punti conquistati consentono alle aquile tavolarine di riagganciare Albese (sconfitta a Busto Arsizio) al sesto posto, l’ultimo valido per l’accesso alla Poule Promozione. I giochi, dunque, si faranno domenica prossima, con Tajè e compagne di scena a Lecco e comasche in casa contro Sassuolo.
LA GARA – L’Hermaea si affida allo starting six consolidato: Bridi in diagonale con Schirò, Bulaich e Miilen in posto 4, Gannar e Tajè al centro con Barbagallo libero. Montale, penultima e reduce da 5 battute d’arresto in fila, schiera Lancellotti al palleggio, Visintini opposto, Frangipane e Zojzi in banda, Fronza e Rossi centrali con Bici libero.
Le emiliane approcciano la sfida con aggressività e conducono in avvio. L’Hermaea si scuote pian piano dal torpore e riprende le avversarie a quota 11 per poi trovare l’accelerazione giusta sul 16-13 firmato Schirò. Montale non demorde e replica prontamente a ogni tentativo di allungo. Sul 23-21 le cose sembrano mettersi in discesa per le isolane, rimontate però da Zojzi. La battaglia prosegue ai vantaggi, dove a scrivere la parola fine è l’ace di Bulaich (26-24).
L’Emilbronzo parte bene anche nel secondo set sulle ali di Visintini (8-4) e Guadalupi spende il timeout. Le biancoblù risalgono la china, e dopo aver pareggiato a 10, mettono la testa avanti grazie alla giocata di seconda di Bridi (12-11). Dopo una piccola fase di equilibrio, a sparigliare il set ci pensa Gannar, che mette a terra due ace in fila e inaugura la fuga dell’Hermaea, capace di volare fino al +5 (22-17). Il sestetto di Ghibaudi rialza la testa con tre punti consecutivi, ma negli scambi finali sale in cattedra Bulaich, autrice dei punti che permettono di andare sul 2-0 nel conto (25-20).
Dopo il solito avvio coraggioso di Montale, l’Hermaea si prende subito l’inerzia nel terzo parziale con la solita Bulaich a fare la voce grossa (8-5 e timeout Ghibaudi). Le ospiti si staccano (23-16 col servizio vincente di Miilen), poi si allungano la vita grazie a Zojzi per poi alzare bandiera bianca sul primo tempo di Tajè e il successivo errore di Fronza (25-19).
Coach Dino Guadalupi – “Per noi era fondamentale trovare il risultato ancor prima della prestazione – spiega – però abbiamo saputo coniugare bene le due cose giocando forse una delle migliori partite della stagione. Faccio i complimenti alla squadra per come ha affrontato l’impegno, sia dal punto di vista mentale che tecnico. È stato necessario mantenere un livello di gioco sempre alto per avere ragione di Montale. La sfida con Lecco? Non ci sono grosse ricette: ci stiamo allenando con qualità. C’è un clima di fiducia che si era percepito anche nelle ultime uscite. Oggi abbiamo aggiunto un altro tassello di consapevolezza, giocando con continuità su buoni livelli”.
Hermaea Olbia-Emilbronzo 2000 Montale 3-0 (26-24; 25-20; 25-19)
Hermaea Olbia: Bridi 4, Schirò 11, Miilen 13, Bulaich 14, Gannar 9, Tajè 6, Barbagallo L1, Fontemaggi, Messaggi ne, Diagne ne, Bresciani ne. All.: Guadalupi.
Emilbronzo 2000 Montale: Lancellotti 2, Visintini 11, Zojzi 12, Frangipane 6, Fronza 8, Rossi 4, Bici L1, Bonato, Bozzoli, Montagnani, Mammini ne. All.: Ghibaudi.
Arbitri: Nava e Lentini
La Redazione | Fonte Comunicato Stampa