Al Geopalace l’Hermaea si conferma un osso durissimo anche per le big dell’A2: con una gran rimonta, le aquile tavolarine piegano al tie break la Lpm Bam Mondovì e centrano la quinta vittoria stagionale.
Un successo strappato con le unghie e con i denti da Miilen e compagne, che hanno vinto ai vantaggi il secondo e il quarto parziale trovando lo spunto giusto nel quinto e decisivo set. Due punti preziosissimi, che proiettano la formazione gallurese a quota 13 punti in classifica.
LA GARA – Partenza equilibrata nel primo set, poi Mondovì ha piazzato un break grazie a un’ottima battuta, mentre l’Hermaea ha pagato una precisione non perfetta in attacco. Dopo essere scivolate indietro sul 19-15, le biancoblù non sono riuscite a rimontare chiudendo sotto sul 25-19.
Un lungo punto a punto ha caratterizzato anche il secondo game: battendo meglio e toccando tanti palloni a muro, le olbiesi sono state abili a sorpassare nel finale di set con le soluzioni vincenti di Miilen, Schirò e Bulaich e, successivamente, hanno trovato la lucidità per pareggiare il conto ai vantaggi (27-25).
Poca storia nel set successivo, con Mondovì che ha allungato subito non lasciando spazio a reazioni di sorta (25-13). L’equilibrio è tornato nella quarta frazione di gioco, con l’Hermaea che, dopo aver lungamente condotto, si è vista sorpassata e ridotta spalle al muro sul 24-22. Nel momento più critico è arrivata però la reazione: Mondovì ha sofferto la pressione, mentre le aquile hanno allungato le mani sulla sfida con grande cuore vincendo nuovamente ai vantaggi sul 26-24.
Situazione in bilico anche durante il tie break (8-7 Hermaea al cambio campo), poi al ritorno in campo Tajè e compagne sono scappate via definitivamente a suon di difese e contrattacchi ben costruiti (15-10).
“E’ stata una partita veramente molto bella dal punto di vista tattico – commenta coach Guadalupi – forse lo è stata meno dal punto di vista tecnico. Le due squadre si sono affrontate offrendo sprazzi di buona pallavolo. Siamo felici di aver ottenuto il risultato contro una squadra così forte ed equilibrata come Mondovì, peraltro dopo una fase del terzo set in cui le cose sembravano praticamente compromesse. Abbiamo lavorato bene su alcuni obiettivi del muro difesa, questo ci ha permesso di affrontare momenti di scarsa brillantezza in attacco. La gestione della lucidità è una cosa su cui dobbiamo lavorare ancora, in ogni caso. Si sono comunque visti progressi in diversi aspetti del gioco, e quando si è trattato di chiuderla abbiamo saputo mettere in difficoltà un avversario di qualità. Ripartiamo da qui per sistemare le cose che non sono andate bene, consapevoli che possiamo fare ancora meglio”.
Hermaea Olbia-Lpm Bam Mondovì 3-2 (19-25; 27-25; 13-25; 26-24; 15-10)
Hermaea Olbia: Messaggi 1, Fontemaggi, Miilen 16, Pisanu, Gannar 11, Diagne, Bulaich 17, Bridi, Bresciani 2, Tajè 5, Barbagallo L, Schirò 18. Allenatore Guadalupi
Lpm Bam Mondovì: Zech, Longobardi 17, Populini 2, Giubilato, Colzi, Pizzolato 11, Grigolo 16, Riparbelli 13, Giroldi 2, Takagui, Decortes 26, Bisconti. Allenatore Solforati
La Redazione | Fonte Comunicato Stampa