Le parole in sala stampa del fantasista rossoblù Nicolas Viola autore della rete del Cagliari nella sconfitta dei sardi in casa per 2-1 contro il Torino alla terza giornata di ritorno della Serie A, nella serata dedicata al ricordo di Gigi Riva.
Sulla sconfitta
“Per noi è stata una settimana importante con grandi emozioni, c’era un’atmosfera magica e ci dispiace per la sconfitta ma la prestazione c’è stata. Dobbiamo migliorare perché oggi ci è mancata la bravura nel ribaltarla. Ora facciamo tesoro di questi errori per crescere”.
Sul gol
“Sapevo che Rodriguez mi avrebbe marcato a uomo e sapevo che saltato lui mi sarei liberato per il tiro, quindi era una cosa pensata sulla rimessa. Come sto? Quando giochi tanto è normale un po’ di stanchezza ma io sono a disposizione del mister, oggi mi ha scelto a gara in corso e va bene così”.
Sconfitta
“Fa male perdere in casa davanti al nostro pubblico, dopo tanto. La salvezza è un discorso ancora lungo comunque e noi dobbiamo iniziare a fare punti fuori casa. Ma ci riusciremo solo dopo aver preso consapevolezza della nostra potenzialità. Siamo giovani e dobbiamo ancora capirlo, ma sono convinto che a breve uscirà fuori il vero Cagliari. Facciamo errori rimediabili alla fine”.
Sulla dedica
“Ho esultato indicando l’11 e volevo dedicare la rete a Riva e alla sua famiglia, ci tenevo a omaggiare una leggenda. E mi spiace che non sia bastato”.
Errori sui gol
“A volte per reagire abbiamo bisogno di uno schiaffo, ma quando vai sotto 2-0 contro il Torino non è facile rimontare. Sono costruiti per fare alta classifica. Ma apprezziamo la reazione, a momenti stavamo per pareggiare. Non so perché a volte aspettiamo uno schiaffo prima di giocare da Cagliari, a volte però ci capita. Dobbiamo iniziare meglio le partite, per ora è un nostro limite. Ma è solo una questione mentale. Dobbiamo approcciare meglio la partita e il mister sta aiutando questa giovane squadra”.
dall’inviato alla Unipol Domus, Roberto Pinna














