Scorre la lancetta del tempo, i giorni passano veloce. Il big match del girone B della Serie C tra Cesena e Torres si fa sempre più vicino. Una settimana di allenamenti intensa quella appena trascorsa in casa rossoblù con Scotto e compagni che, agli ordini di Alfonso Greco, hanno lavorato sodo per arrivare pronti in vista della sfida del Dino Manuzzi in programma domenica 17 dicembre alle ore 14.00.
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Una giornata di lavoro scrupolosa quella fatta dalla Torres a poco meno di 48 ore dalla sfida contro il Cesena, con i ragazzi di Alfonso Greco che si sono dati appuntamento al Vanni Sanna per svolgere la penultima seduta prima di imbarcarsi in direzione Emilia-Romagna. Una partita attesa non solo dai giocatori ma anche da parte della piazza, con la tifoseria rossoblù che ha voluto mandare un messaggio chiaro e di vicinanza da parte della città: “Sassari crede in voi, possiamo farcela“. Una breve riunione di fronte all’ingresso che porta negli spogliatoi con i supporters dei sassaresi che hanno dato la carica a Scotto e compagni portando il sostegno da parte di tutto il popolo rossoblù. Novanta minuti in cui tutto può accadere, in particolare quello che all’inizio della stagione sarebbe stato impensabile: ovvero arrivare alla sfida contro gli uomini di Domenico Toscano con la possibilità di giocarsi il sorpasso sulla padrona di casa capolista.
Pressing e possesso
Giorico o non Giorico, è questo il dilemma. Il metronomo del centrocampo dei sassaresi, in un piacevole pomeriggio invernale sotto il sole del Vanni Sanna, ha lavorato in personalizzato agli ordini del preparatore atletico dei rossoblù William Sciacca. Precauzione la parola d’ordine utilizzata dallo staff medico dei sassaresi, con il numero 24 rossoblù che dopo un po’ di esercitazioni si è seduto a bordo campo per assistere alla seduta. Da capire chi prenderà il posto del mediano algherese qualora non dovesse recuperare in tempo per la sfida di domenica 17 dicembre. Il tecnico rossoblù, quando Giorico è stato assente, solitamente ha preferito Stefano Cester, a differenza però di quanto accaduto nell’ultima gara contro l’Arezzo quando, a causa della squalifica del proprio numero 44, ha schierato dal primo minuto Filippo Lora. Il gruppo invece, dopo un po’ di riscaldamento, si è subito schierato in campo per delle esercitazioni undici contro undici a tutto campo. Possesso, pressing e coperture, questa è stata la ricetta usata da Greco in questa prima fase di seduta, con il tecnico romano che si è concentrato particolarmente sui movimenti del tridente offensivo e sul primo possesso dal basso.
Partitella
Dopo il lavoro tattico, il tecnico dei rossoblù, ha lasciato spazio al divertimento e all’agonismo con Scotto e compagni che hanno svolto una partitella 11 contro 11 a metà campo. A sbloccare la gara per i rossi ci ha pensato Siniega, con un bel mancino a incrociare dal limite. Dopo alcune belle azioni i bianchi, in particolare sull’asse calda Scotto-Liviero, proprio con il numero 7 hanno trovato il pareggio, prima del duplice fischio di Greco che ha bloccato la partitina per invertire i campi e dare il via al secondo mini-tempo. Nei primi minuti della ripresa la protagonista è stata la traversa, Fischnaller con un cucchiaio prima e Scotto di testa poi, hanno dovuto fare i conti con i legni prima di trovare il fortunoso vantaggio qualche minuto più tardi siglato proprio dal capitano. Potenza e precisione, la rete del pari porta la firma di Menabò che, inseritosi bene tra Idda e Dametto, con il destro ha punito Zaccagno. Felicità dei rossi durata pochi secondi. Zecca ha pescato Scotto sul secondo palo che, con il destro, ha siglato la rete del definitivo 3-2 qualche istante prima del triplice fischio di Greco che ha sancito la fine dell’allenamento.
Andrea Olmeo
