L’ex allenatore del Cagliari, Alessandro Agostini, ha parlato stamani al quotidiano La Nazione, soffermandosi in particolare sui due grandi ex della gara di sabato alla Domus tra i rossoblù e il Pisa, ovvero i fratelli Matteo e Lisandru Tramoni, che lo stesso Agostini ha avuto nella Primavera del Cagliari. Queste le sue parole.
Matteo Tramoni visto tatticamente da Agostini
“Matteo è un giocatore completo. Può fare ben più di un ruolo. Giocò poco con noi della Primavera, ma è dotato di qualità tecniche straordinarie. A Brescia l’anno scorso ha fatto una stagione stupefacente. Qualche volta l’ho visto giocare anche da mezzala. In un centrocampo a 3 come quello del Pisa potrebbe anche giocare in quella posizione. Tramoni ha grande qualità ed è sempre stato un ragazzo abituato a seguire alla lettera i dettami tattici dei propri allenatori”.
Il rapporto tra Matteo e Lisandru fuori dal campo
“Ho sempre notato che fossero due ragazzi molto legati l’uno a l’altro. Hanno un bel rapporto e sono anche tanto in sintonia. Questa può essere una qualità per ogni squadra”
L’investimento estivo del Pisa
“Le difficoltà fanno parte di un percorso di crescita. L’importante è continuare ad allenarsi con costanza e non farsi abbattere. Il Pisa ha fatto certamente un buon investimento su entrambi i ragazzi”.
Lisandru (per ora) ancora oggetto misterioso a Pisa
“Lisandru ha un talento importante, ma deve ancora migliorare sulla fase di non possesso. Quando avrà acquisito entrambi i concetti e li avrà padroneggiati, sarà un calciatore completo. Per me avrà un grande futuro. L’ho sempre visto come un bel talento”.
Lisandru Tramoni tatticamente
“Lo utilizzavo come attaccante esterno a piede invertito o anche come trequartista. Può fare entrambi i ruoli. Per me avrà un grande futuro”.
La Redazione