Le parole in conferenza stampa di Paolo Zanetti, tecnico del Verona, al termine della sfida pareggiata per 2-2 contro il Cagliari. Di seguito le sue dichiarazioni.
Vittoria mancata
“Fino al gol del Cagliari che ha riaperto la gara, potevamo vincerla e c’è mancata cattiveria. Abbiamo preso paura e perso due punti. Per noi è come una sconfitta. Andiamo avanti e ci aspetta un’altra partita importante”
Pressione
“Io non ho visto pressione, a parte gli ultimi 10 minuti. Una squadra che cha creato, ha fatto due gol e poteva farne altri. Nessuna pressione, oggi c’è mancata esperienza e cattiveria”
Gestione del vantaggio
“Ci siamo abbassati troppo, abbiamo gestito male la situazione, abbiamo sbagliato dei passaggi semplici e abbiamo dato coraggio a loro e abbiamo permesso al Cagliari di pareggiarla. Dobbiamo crescere, siamo incazzati ma io continuo a pensare che questa squadra possa arrivare all’obiettivo ma deve crescere. Questi siamo noi oggi e dobbiamo fare in modo che quello che è successo oggi deve servire da lezione. Ennesima partita non vinta pur meritando la vittoria”
Giovane
“Noi eravamo spesso in area, per caratteristiche Giovane è un esterno, rompe gli spazi e deve aiutare la squadra. Quando abbiamo smesso di pressare e il Cagliari ha pareggiato”
Mancanza di concretezza
“Eravamo in grande controllo della gara, loro non tiravano in porta. Abbiamo gestito male le ripartenza e abbiamo concesso due gol nelle uniche due occasioni che hanno creato. Caprile ancora una volta è stato bravissimo. Abbiamo gestito male la gara, l’abbiamo pareggiata per colpa nostra”
Nunez e Giovane
“Giovane sta bene, per Unai bisogna fare degli esami strumentali”
L’attacco
“Ogni settimana ci sono delle cose sulle quali discutere, siamo stati 20 giorni a martellare i nostri attaccanti che non segnano e anche oggi hanno dimostrato il loro valore. In settimana dimostrano tanto, vi aspettavate che avrei cambiato qualcosa ma non l’ho fatto”.
dall’inviato a Verona Luca Di Leonardo














