C’è un ragazzo sardo, Davide Mulas (LNI Sulcis), che è tra i velisti alla ribalta a livello mondiale. Ha infatti dominato la settimana di regate del Mondiale O’Pen Bic 2019 nella Baia delle Balene (Nuova Zelanda) con risultati da urlo: 1,3,1,1,8,3,6,10,4,(12),(11),2. Medaglia d’oro per lui tra gli Under 17, davanti all’australiano Travis Wadley e all’altro italiano Leopoldo Sirolli (CV Arco).
Il tutto davanti a Sir Russell Coutts, una leggenda della vela che non ha bisogno di presentazioni. Settimana esaltante, con un calo nella parte centrale ma la sempre intatta capacità di tenere a distanza il neozelandese Josh Hyde, principale avversario. Alla fine per Mulas è arrivata la vittoria con una prova d’anticipo.
“Mi sono innamorato della vela dopo un ‘Progetto vela’ con la scuola – racconta a caldo a Sailing Sardinia -. Avevo sei anni e da allora non ho mai smesso. Mi alleno sempre nelle acque di Porto Pino, alla Lega Navale Sulcis, circolo che ha sempre avuto una bella tradizione con gli Open Bic: è stato per me naturale dedicarmi a questa barca, anche perché è veloce e spettacolare”. Sull’esperienza in Nuova Zelanda: “Mi sono trovato subito benissimo, è un posto bellissimo. Ho trovato delle ottime condizioni per regatare, condizioni che mi hanno sicuramente agevolato: sembravano molto simili a quelle che abbiamo noi a Porto Pino. Ottima l’organizzazione del circolo locale e i neozelandesi sono proprio ospitali”. E poi l’incontro con Russell Coutts: “Ci ha invitato a cena a casa sua e dopo aver autografato tutte le nostre maglie, ha voluto una maglia del nostro team con il mio autografo!”. Cosa chiedere di più, se non continuare così?