Non c’è la sesta gioia consecutiva per la Dinamo Sassari. Pasqua amara per la squadra di Bulleri che cade contro la Pallacanestro Varese 89-84 e vede di fatto sfumare ogni speranza playoff.
Primo tempo
Bulleri – ancora senza Thomas – conferma il quintetto della sfida con Tortona, composto da Bibbins, Weber, Fobbs, Bendzius e Vincini. Kastritis invece si affida a Mitrou-Long, Hands, Assui, Alviti e Akobundu-Ehiogu. L’inizio della gara è caratterizzato da difese attente e soprattutto mani fredde. Sassari sfrutta però la possibilità di andare in transizione con Fobbs e mette un possesso pieno di vantaggio sul 5-8 a oltre 4′ dalla prima sirena. Si muovono le panchine, ma il primo momento di rottura arriva dalla difesa del giovane Assui che si guadagna due liberi e una rubata per la schiacciata di Hands che vale il 9-8 e il primo minuto di sospensione di Bulleri. Varese tiene alta l’intensità sul perimetro e si infuoca dall’arco. Due volte Librizzi, poi Bradford e Assui alzano vertiginosamente le percentuali varesine. Bibbins risponde con la stessa moneta nel mezzo, ma Varese è in completa fiducia e chiude avanti sul 23-17 i primi 10′.
La tripla ben costruita di Cappelletti apre il secondo capitolo, Varese però continua a mettere la giusta fame in difesa e soprattutto ha troppa facilità nel far muovere il pallone sul perimetro. Arrivano così due triple firmate Librizzi e Hands, che aprono e chiudono un parziale di 11-0 che porta il risultato sul 34-20 e al timeout di Bulleri a oltre 6′ dalla fine del primo tempo. Bibbins con un canestro di voglia interrompe il digiuno al ritorno in campo, Librizzi esce per due falli e Sassari torna a ragionare andando a sfruttare i centimetri di Vincini spalle a canestro. Varese però ha più intensità sul proprio lato e nonostante le percentuali più basse ritocca il +14 sul 43-29 a oltre 2′ dalla seconda sirena. Bulleri abbassa il quintetto con i tre registi in campo e Fobbs da quattro per pareggiare l’energia, ma è Varese a chiudere meglio e ad andare negli spogliatoi in vantaggio sul 46-34.
Sassari inizia con un altro piglio in difesa. Parziale di 4-0 di marca Fobbs, ma prodotto di un diverso approccio difensivo. Varese però ha in Alviti la continuità dall’arco. Due bombe di fila, intervallate da quella di Bendzius, tengono a distanza Sassari, prima però della nuova rubata di Weber che porta al minuto di Kastritis e al 52-45 sul tabellone di metà periodo. La Dinamo continua a complicare i possessi di Varese e in cambio ottiene fiducia offensiva. Prima Bibbins e poi Fobbs colpiscono dai 6.75 per il -3, prima che Hands ristabilisca le distanze sul 59-53. Sassari ha l’occasione per riavvicinarsi, le mani però si fanno fredde mentre dall’altra parte Mitrou-Long sale di tono e porta i suoi con due canestri di fila sul 64-53 a 1′ dal terzo mini-intervallo. Punteggio che cambia solo grazie alla rubata di Cappelletti che lancia Tambone in contropiede per l’appoggio facile per il 64-55.
Weber apre il suo quarto periodo provando a lanciare l’assalto. Cinque punti di fila dell’ex Reggio portano di nuovo a contatto Sassari, che però riprende a far fatica con le rotazioni difensive con Hands e Mitrou-Long che ne approfittano per punire dall’arco. Si lotta con poca attenzione, ma soprattutto si segna, con ancora Weber, Veronesi e Cappelletti che rispondono e tengono in scia Sassari malgrado le fiammate varesine. Il canestro in transizione dell’ex Verona riporta la Dinamo sul -5 (75-70) a poco più di 5′ dalla sirena finale. Kastritis chiama i suoi in panchina, si apre la fase più delicata della gara. Vincini va in lunetta ed è freddo, altrettanto lo è anche però Alviti che si alza dall’angolo e allontana nuovamente i biancoblù. Nel finale Varese trova punti importanti da Mitrou Long e Hands, con il numero 50 a riportare sul +8 i biancorossi con 2’30” da giocare: Fobbs accorcia dalla lunetta, poi palla rubata di Bibbins a Mitrou-Long che ingenuamente commette fallo antisportivo sul playmaker biancoblù che rimane freddo dalla linea della carità. Fobbs commette fallo in attacco, con Assui a segnare due punti pesanti nell’altra metà del campo e Bulleri a chiamare il timeout: all’uscita dal minuto di sospensione tripla di Bibbins per il -3. Hands riallunga dalla lunetta, poi Weber risolve l’attacco successivo su un piede. Varese sbaglia l’attacco successivo, ma Fobbs deraglia e commette fallo in attacco che è anche la quinta infrazione a 40″ dal termine. I lombardi si affidano a Hands nel possesso decisivo, il numero 50 si arresta dall’area e mette i due punti che regalano di fatto la partita a Varese. Alla sirena finale è 89-84.
Openjobmetis Varese-Dinamo Sassari (23-17; 23-17, 18-21, 25-29)
Varese: Alviti 17, Mitrou Long 14, Akubundu-Ehiogu 4, Hands, N’Guessan 7, Librizzi 12, Bradford 6, Tyus 2, Anticevich, Fall, Reghenzani, Esposito.
Dinamo Sassari: Vincini 10, Bendzius 6, Fobbs 15, Weber 20, Bibbins 16, Cappelletti 12, Tambone 2, Veronesi 3, Trucchetti, Casu.
Matteo Cardia