In occasione dei Premi Ussi Sardegna 2022 ai nostri microfoni è intervenuto il campione del Mondo ’82 e storico giocatore del Cagliari, Franco Selvaggi. Queste le sue parole.
Sul Cagliari
“Voglio ringraziare il Cagliari e i suoi tifosi per l’accoglienza che mi hanno riservato. Il fatto che si ricordino ancora di me dopo così tanti anni mi ha fatto immensamente piacere e mi ha emozionato. Noi che facevamo il calcio antico (ride n.d.r.) avevamo la necessità del supporto del pubblico. Ci trascinava tantissimo. Al momento il Cagliari sta affrontando un periodo difficile, nel primo tempo contro il Pisa non mi è piaciuto, poi nel secondo è cresciuto e ha giocato meglio. Credo che però il pareggio sia giusto. Il Cagliari non può rimanere in B, non è solo una squadra, rappresenta la Sardegna”.
Sulla rosa
“Secondo me ci vorrebbe qualcosina in più, non dimentichiamoci che fa la Serie B. La rosa è competitiva, ma il campo è il vero giudice. Nel calcio non si bleffa, se qualcosa non va si nota subito”
Sugli obiettivi del Cagliari
“Al momento raggiungere la promozione diretta non è impossibile, il campionato è ancora lungo. Però non bisogna sbagliare un colpo, bisogna metterci ancora più grinta e forza di volontà. Poi un pizzico di talento in più non guasterebbe“.
La Redazione