La sentenza del TAR di Cagliari in merito alla vicenda di due soldati sardi.
Malattia come causa del servizio ed equo indennizzo. Questo quanto dovrà garantire lo Stato italiano a due soldati sardi ammalatisi a causa dell’esposizione all’uranio impoverito nel corso delle missioni di pace all’estero e delle esercitazioni nei poligoni di Quirra e Teulada. Ne parla L’Unione Sarda.
I due sottufficiali dell’Esercito si erano sempre visti negare, dalle commissioni mediche militari, il rapporto diretto tra esposizione alle polveri della guerra causate dai proiettili all’uranio impoverito e l’insorgenza delle loro patologie tumorali. Da ricordare come, dopo anni di sofferenza, oggi le condizioni di salute dei due militari sardi siano notevolmente migliorate.