Sconfitta interna per il Cagliari contro la Juventus capolista, che passa all’inglese grazie ai gol di Bonucci e Kean.
Cagliari-Juventus non è mai una gara banale e, anche in questa occasione, non poteva essere diversamente. La squadra di Allegri sbanca la Sardegna Arena con le reti di Bonucci (22′) e Kean (85′), al termine di un match non certo spettacolare, con un finale avvelenato dalle proteste per l’esultanza del giovane attaccante, sotto la Curva Nord, dai presunti ululati razzisti verso Matuidi e dalla rissa in tribuna tra tifosi di diversa fede.
LA GARA – Con il rientro di Pavoletti in avanti, Maran sceglie l’esperienza di Srna e Lykogiannis sulle fasce di difesa, confermando per il resto la squadra vincitrice a Verona. Ma la scelta non paga: il suo Cagliari non riesce a rispondere a una Juventus inizialmente pigra ma, con il passare dei minuti, sempre più pericolosa dalle parti di Cragno. È Caceres al minuto 11 a mettere i brividi al portiere rossoblù, costretto alla parata in corner. Dopo il giallo a Kean per simulazione (20′), due minuti dopo ecco il vantaggio bianconero: corner di Bernardeschi, Bonucci sale di testa in terzo tempo sulla colpevole difesa cagliaritana e buca Cragno. Il gol subito dovrebbe svegliare Barella e soci, ma è ancora la Juve alla mezz’ora a farsi pericolosa con l’incornata di Matuidi, di poco alta sulla traversa. Il primo squillo del Cagliari arriva al 39′ con Joao Pedro, che di prima cerca di sfruttare il bel passaggio di Barella, ma il pallone finisce alto.
Nella ripresa lo spartito non cambia granché: i rossoblù tentano di mettere pressione alla truppa di Allegri, producendo però davvero poco. È ancora la Juventus che si avvicina al raddoppio intorno all’ora di gioco con Kean, che per un pelo non sfrutta lo sbandamento difensivo di Ceppitelli e Pisacane. Neanche gli ingressi di Birsa e Cerri riescono a mutare lo spartito tattico: Pavoletti trova l’unica palla giocabile al 76′ sulla punizione battuta da Cigarini, ma il colpo di testa non è dei migliori. Eppure, nonostante una Juventus tutt’altro che irreprensibile in fase difensiva, gli avanti rossoblù non riescono a sfondare. Anzi, su un contropiede ben orchestrato sulla destra dal neoentrato Bentancur per il tap-in di Kean, al quarto gol nelle ultime quattro gare. Il triplice fischio di Giacomelli mette fine a una gara da dimenticare in fretta per Maran e i suoi, così da concentrarsi al meglio per lo spareggio salvezza di domenica contro la Spal.
Francesco Aresu
LE NOSTRE PAGELLE DEI ROSSOBLÙ
LA RABBIA DI TOMMASO GIULINI: “RAZZISMO? NO, MORALISMO”
CHIELLINI: “KEAN? NON HA FATTO NULLA”
CEPPITELLI: “FATTA UNA BUONA GARA”
TABELLINO
Marcatori: 22′ Bonucci, 85′ Kean
Cagliari (4-3-1-2): Cragno; Srna, Ceppitelli, Pisacane, Lykogiannis; Faragò, Cigarini, Ionita (68′ Birsa); Barella; Joao Pedro, Pavoletti. A disp. Rafael, Aresti, Pellegrini, Romagna, Bradaric, Deiola, Oliva, Padoin, Cerri, Despodov, Thereau. All. Rolando Maran
Juventus (3-5-2): Szczesny; Caceres (61′ Bentancur), Bonucci, Chiellini; De Sciglio, Emre Can, Pjanic, Matuidi, Alex Sandro; Bernardeschi, Kean. A disp. Pinsoglio, Del Favero, Rugani, Cancelo, Kastanos, Nicolussi Caviglia, Mavididi. All. Massimiliano Allegri
Arbitro: Giacomelli di Trieste
Ammoniti: Kean (J), Joao Pedro (C), Lykogiannis (C), Srna (C), Bernardeschi (J).