La notizia era nell’aria, ora è diventata ufficiale con un cominciato della Torres: sarà Aldo Gardini il nuovo allenatore rossoblú.
Come anticipato nelle scorse ore, nonostante le smentite dello stesso mister ai nostri microfoni, la società di Salvatore Sechi ha scelto il tecnico laziale per far ripartire il nuovo progetto dopo l’addio a Marco Mariotti. “Sono felicissimo e ringrazio il presidente e la Società per questa occasione – le prime parole di mister Gardini in rossoblù-. La Torres è una squadra ambita da qualsiasi allenatore e per me, che considero la Sardegna la mia seconda casa, è un onore poter lavorare in un contesto così ricco di storia, di blasone e anche di aspettative. Non mi spaventa l’impegno ma, anzi, mi offre stimoli eccezionali per fare il massimo, con l’impegno che richiede questa piazza. Io prediligo il 4-3-3, mi piace una squadra che gioca al calcio ma si diverte, in allenamento e in partita. Sono convinto che la mentalità sia fondamentale per far rendere tutti il 110 % e dare soddisfazione a chi sta in campo e a chi ci segue. Se hai paura di fare un tiro da 40 metri o di saltare un avversario, non ti stai divertendo e non stai dando il massimo di te stesso. Le mie squadre non mollano sino all’ultimo? Come dico sempre ai ragazzi le partite si decidono anche negli ultimi 20 secondi, se uno vuole il risultato deve provare a prenderselo, io lo pretendo, fino al ’95. Ho fatto il calciatore, qualunque sia l’avversario si gioca 11 contro 11 ed è la voglia a far vincere la squadra o a far trovare il gol utile all’ultimo istante”.
Il presidente Sechi ha commentato: “Ripartiamo da una persona seria e che ha dimostrato il suo valore in questi anni e dopo aver appreso della conclusione del suo positivo ciclo con il Lanusei non abbiamo avuto dubbi nel puntare su di lui per il progetto Torres. Al presidente Arras, a cui mi lega un rapporto di sincera amicizia, non avevo mai nascosto la mia stima verso un professionista che ai risultati e al bel gioco aveva sempre aggiunto correttezza fuori dal campo, un aspetto per me imprescindibile”
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