L’allenatore dell’Udinese, Andrea Sottil, è intervenuto in conferenza stampa alla vigilia del lunch match contro il Cagliari di Claudio Ranieri, valido per la quarta giornata della Serie A 2023-2024. Di seguito le sue dichiarazioni riprese dai canali ufficiali del club friulano:
Obiettivo tre punti
“Dobbiamo sfruttare le qualità dei giocatori a disposizione non ripensando al passato. Beto accelera come pochi, fa reparto da solo. Le caratteristiche dei centravanti cambiano e dobbiamo essere bravi a metterli in condizione. Ma i gol non devono arrivare solo dagli attaccanti. Abbiamo portato i difensori a fare 14 gol, i centrocampisti ne hanno fatti 15. I terminali possono essere anche i quinti. Con Lorenzo Lucca, che comunque attacca la profondità, dobbiamo accompagnare e cambiare modo di attaccare”.
Aspettative
“Le mie aspettative sui quinti sono molto alte. Voglio che accompagnino l’azione e che siano più presenti in area di rigore. Siamo una squadra che crossa tanto, dobbiamo approfittarne. Abbiamo tirato molto in porta, ma segnando pochi gol: dobbiamo essere più cinici. Stiamo lavorando per questo. Gli attaccanti? Sono sicuro che faranno molti gol. Florian Thauvin è cresciuto, Simone Pafundi è pronto a rientrare e Lucca sta migliorando. Il Tucu Pereira è un giocatore che dove lo metti, suona. Gli ho fatto fare la mezzapunta, l’interno, il quinto, gli manca solo di fare il braccetto di difesa. Parte da una buona condizione e, se più vicino alla porta, può trovare la giocata vincente. Ebosse? È tornato in pianta stabile in gruppo, clinicamente è a posto. Ha comunque bisogno di tempo per riprendere confidenza coi ritmi del campionato”.
Ranieri
“Ranieri? È un allenatore che mi ha insegnato tanto, con grande personalità e molto pragmatico. Riesce a tirare fuori tanto dai suoi calciatori, la sua carriera parla per lui. Io ne ho un bel ricordo, è una persona schietta e diretta e ha reso il Cagliari uguale. Ha fatto un gran lavoro lo scorso anno, ha preso e formato i rossoblù, gli ha dato un’identità e ha conquistato la Serie A combattendo fino all’ultimo. Adesso la categoria è più difficile, ma la conosce bene e mi aspetto una partita tosta. Ci sarà da battagliare e da correre tanto”.
Cagliari
“Il Cagliari ha giocatori di volume e qualità. La partita va impattata bene, poi conteremo sui subentri. Conosciamo i punti di forza dei sardi, ma anche dove possono patire. Le corsie esterne sono formate da coppie di corsa e sovrapposizione, dovremo essere bravi a smorzare le loro iniziative e a metterli in difficoltà palla al piede”.
La Redazione














