Al termine della sfida vinta contro il Cagliari per 2-1, l’allenatore dell’Udinese Kosta Runjaić è intervenuto in conferenza stampa per commentare la prestazione della sua squadra contro i sardi. Di seguito le sue parole.
Sulla vittoria
“Siamo molto contenti per la vittoria, penso che abbiamo giocato una partita migliore rispetto ai nostri avversari. Non è stato semplice, perché il campo non era nelle migliori condizioni e perché giocare a Cagliari, contro una squadra che cerca punti per la salvezza non è facile. Siamo stati bravi a giocare bene. Oggi tutto è andato bene, perché abbiamo anche creato ma sprecato qualcosa. Oggi sono molto orgoglioso della prestazione di Zarraga, che non ha giocato tanto ma è un ragazzo e professionista fantastico. Tutti gli altri anche però si sono sacrificati fino all’ultimo secondo. Vogliamo continuare con questo tipo di prestazioni nelle ultime tre gare. La nostra è una vittoria di gruppo”.
Sul rendimento finale
“Penso che abbiamo giocato una ottima stagione, non abbiamo fatto sicuramente bene nelle ultime settimane a livello di risultati, ma con il Bologna è stato come schiacciare nuovamente il tasto start. Ci mancano quattro punti per conquistare il miglior risultato negli ultimi anni dell’Udinese. Se raggiungeremo i 50 punti sarà una buona cosa, ma noi dobbiamo concentrarci, come nel passato, partita per partita. La prossima sarà contro il Monza e non sarà facile, vogliamo chiudere bene poi andando a Torino e di fronte ai nostri tifosi contro la Fiorentina”.
Sulle assenze
“Il calcio non è dei singoli, ma alcuni singoli possono determinare. Dovremmo tenere in conto che Lucca e Thauvin rappresentano il 50% dei nostri gol. Siamo stati un po’ sfortunati, ma siamo rimasti con un’attitudine positiva, ma penso che anche oggi abbiamo visto un gruppo con un grande desiderio di vincere questa gara anche dopo l’1-1. Anche Davis è stato fuori per tre mesi, ci siamo allenati senza attaccanti per diverso tempo, Lucca dovrebbe tornare in settimana e avremo più forza e qualità ”.
Sulle scelte tattiche
“Si ho spostato Atta e Lovric di qualche metro più avanti ed è andata bene. Atta è un ragazzo eccezionale, dovremo insegnargli a correre meglio, ma può crescere tanto. Il Cagliari era pericoloso in ripartenza ed era compatto e abbiamo avuto qualche difficoltà con i lanci lunghi. Noi siamo stati bravi a sfruttare poi gli spazi che la squadra avversaria ha lasciato maggiormente. Quale il miglior ruolo per Atta? Può giocare ovunque a centrocampo, ma può giocare anche esterno e si vede che è bravo a trattare la palla. Il ruolo dipende dai dettagli, ma senza palla sta facendo un grande lavoro anche nella fase difensiva. Nella mia opinione, guardando anche all’inizio della sua stagione, ha fatto grandi passi in avanti”.
Matteo Cardia














