Al Cagliari basta un colpo di testa del trequartista brasiliano nel primo tempo per avere la meglio sull’Olbia di Michele Filippi.
Un’amichevole dai ritmi poco più che balneari, tra due squadre ormai con la testa in vacanza (una lo è già da tempo) e dove si cerca di non farsi male per evitare brutte sorprese. Cagliari-Olbia, match andato in scena allo stadio Scalarba di Macomer, ha detto questo. Un solo gol (con il cabezazo di Joao Pedro al 17′), qualche fiammata dei calciatori più tecnici come Castro e Ragatzu e l’occasione per tanti giovani di farsi notare. Da segnalare le buone prove di Oliva e Leverbe, per ora autentici desaparecidos, che hanno messo in mostra impegno e voglia di farsi notare. Da rivedere Despodov, molto confusionario e ancora bisognoso di tanto lavoro con lo staff di Maran.
RILEGGI LE PAROLE DI MARAN NEL PREPARTITA