Le parole di Leonardo Pavoletti, capitano del Cagliari, a margine della presentazione del trofeo intitolato a Rombo di Tuono, in programma domani sabato 2 agosto alle 20.30 contro il Saint-Etienne.
Sulla gara
“Sicuramente sarà un bel test perché veniamo da una preparazione tosta, abbiamo lavorato tanto, quindi dovremo vedere la gamba andare più forte, vedere trame di gioco un pochino più collaudate. Naturalmente è un’amichevole, però sappiamo che è la prima partita in casa, sappiamo che valore ha questo trofeo per i tifosi del Cagliari, quindi non mancherà impegno e voglia di vincere. Poi piano piano ci dobbiamo preparare al vero grande obiettivo che è l’inizio di campionato”.
Su Gigi Riva
“È importantissimo iniziare così la stagione in casa, perché così anche i nuovi arrivati riescono a capire cosa vuol dire Gigi Riva a Cagliari, ma soprattutto qual è la passione di Cagliari, che sicuramente già da domani sarà bella calda. Quindi ci farà bene, ci farà riscaldare i motori per essere pronti per l’inizio di campionato, che sicuramente non sarà facilissimo. Come ho sempre detto, purtroppo non sono riuscito a incontrarlo di persona. Forse il ricordo più bello è quello che mi emoziona vedere, preso tutto con le dovute proporzioni, il mio gol in rovesciata che veniva paragonato a quel gol famosissimo di Gigi Riva. Un ricordo che me lo custodisco molto volentieri”.
Sul ritiro
“È stato un bel ritiro. Purtroppo mi dispiace non averlo vissuto a pieno in campo, perché alla fine, mentre la squadra si allenava, io facevo un po’ a parte tra palestra e lavoro differenziato. Però tante volte mi sono fermato a fine allenamento per vedere il mister e i ragazzi, e ho trovato un mister veramente competente, non me l’aspettavo, pieno di energia, voglia di fare, voglia di insegnare, che cura ogni dettaglio. Quindi questa situazione mi ha fatto davvero piacere vederla, soprattutto mi fa ben sperare per il futuro”.
Luca Di Leonardo














