Seconda trasferta in campionato e seconda sconfitta per la Dinamo Sassari che si è arresa a Treviso con il punteggio di 79-71. Una gara mal giocata quella degli uomini di Bucchi, orfani dell’infortunato Dowe e dell’indisponibile Gentile, che non sono mai entrati realmente in partita: a vincere è stata per la prima volta in stagione la Nutribullet, trascinata dal solito Adrien Banks da 29 punti.
La cronaca
Bucchi ha riproposto Raspino in quintetto con Kruslin, Robinson, Bendzius e Onuaku, mentre dall’altra parte Marcelo Nicola ha lasciato fuori inizialmente Banks. Avvio difficoltoso per gli ospiti che, dopo un perfetto pick and roll tra Robinson e Onuaku, hanno iniziato a girare a vuoto in attacco lasciando un parziale di 7-2 ai padroni di casa che hanno trovato in Jantunen punti importanti. Kruslin ha messo a segno un gioco da quattro, poi è arrivato il sorpasso con il contropiede chiuso da Bendzius con un gioco da tre punti (7-9). L’ex Brindisi e Fortitudo Banks si è acceso a quarto inoltrato, suo l’and-one per il 16-12, a cui ha risposto il tiro in sospensione il tiro dalla media di Jones. I coach hanno fatto ruotare gli uomini a disposizione, in campo per il Banco anche Gandini, Chessa e anche il neo-acquisto NIkolic, con il quarto che si è concluso sul 20-17. Il secondo quarto si è aperto con la risposta dei ragazzi di Bucchi: parziale di 8-0 frutto delle triple di Chessa e Nikolic e del mancato 2+1 di Diop che ha sbagliato il libero supplementare, ma Treviso ha risposto subito con un controparziale firmato dal 2/3 di Sokolowski e da Sarto da oltre l’arco. Il quarto è proseguito sul filo dell’equilibrio, Nikolic ha trovato un altro tiro pesante e ha raggiunto la doppia cifra personale con i liberi del 27-32. Sassari ha provato la fuga, Onuaku in bello stile ha messo il +8 dopo il preziosissimo rimbalzo di Chessa, ma dall’altra parte parziale di 9-0 firmato dall’ex della gara Sorokas, dai liberi di Banks e dall’inchiodata di Faggian in contropiede per il controsorpasso. Jones ha sbloccato lo score della Dinamo dopo parecchi minuti raccogliendo il bel passaggio di un positivissimo Nikolic, poi è Banks a mandare di fatto le squadre negli spogliatoi sul 41-37.
Al rientro dall’intervallo il Banco di Sardegna ha ritrovato il vantaggio con un parziale di 5-0 firmato Bendzius, prima con splendido assist per il taglio di Kruslin e poi con il tiro frontale dai 6,75 metri. Sassari ha mantenuto la testa nonostante qualche errore di troppo sfruttando la presenza di Onuaku sotto le plance, ma poi è Treviso a sbloccare l’attacco dopo oltre 3′ con la tripla del pareggio a quota 46. La gara è proseguita sul filo dell’equilibrio, Kruslin ha trovato la penetrazione del -1 che ha chiuso i primi 30′ con percentuali davvero povere. L’avvio del quarto finale per gli ospiti è disastroso: Banks ha orchestrato portando i suoi sul +7, costringendo al timeout Bucchi: la coppia Robinons-Nikolic ha però scritto un controparziale di 7-2 che ha riportato in equilibrio il match. Sorokas dal semi-angolo, Sokolowski dalla lunetta e il solito Banks hanno riportato Treviso a distanza di sicurezza sul 68-59 a poco meno di 4′ dalla fine costringendo al minuto di sospensione Bucchi. Kruslin si è caricato sulle spalle l’attacco biancoblù, due triple consecutive riportano in scia Sassari in un finale giocato per la maggior parte del tempo dalla lunetta. Nonostante le due stoppate vitali di Diop nel finale su Banks e Jantunen, Zanelli ha trovato la tripla del +7 a 1′ dalla fine che ha messo in discesa la partita per Treviso. Alla sirena è 79-71, Dinamo ora attesa dalla trasferta in Champions League contro il Paok Salonicco.
Nutribullet Treviso- Dinamo Banco di Sardegna Sassari 79-71 (20-17, 21-20, 12-15, 26-19)
Treviso: Jantunen 10, Zanelli 7, Cooke 2, Jurkatamm, Sokolowski 13, Banks 29, Sarto 3, Torresani, Vettori, Sorokas 10, Faggian 5, Simioni. Coach: Marcelo Nicola
Sassari: Kruslin 12, Robinson 7, Bendzius 8, Onuaku 5, Raspino, Jones 11, Chessa 5, Nikolic 16, Pisano, Gandini, Diop 7, Devecchi. Coach: Piero Bucchi
