Terza vittoria su tre gare disputate per la Dinamo Sassari che sbanca Trento sulla sirena 73-76.
Un finale tiratissimo ha regalato ai ragazzi di Gianmarco Pozzecco un’altra vittoria che li conferma in vetta alla classifica: decisivo un Curtis Jerrells che si è acceso solo nel finale, ma capace di mettere la tripla sulla sirena che ha annichilito il palazzetto trentino.
La Cronaca: La serata si è aperta con un minuto di applausi voluto dalla FIP per la piccola Sveva, giovane appassionata di basket che ha perso la sua battaglia contro un male incurabile negli scorsi giorni: dopo l’emozionante momento il via alla contesa con i padroni di casa che cercano subito di scappare sfruttando qualche passaggio a vuoto dell’attacco sassarese. Craft segna il 12-5 dopo una brutta persa di Bilan e Pozzecco é costretto al primo timeout: il croato si riscatta subito dopo firmando 6 punti che riportano sotto la Dinamo. Entra in campo anche McLean che sfrutta un ottimo assist di Pierre per un gioco da tre punti, seguito dal contropiede di Spissu del 15-20. Brienza chiama la sospensione e Trento chiude bene il quarto (23-22). Due triple dell’Aquila aprono il secondo parziale, i biancoblú si tengono a lieve distanza, ma sale in cattedra Ale Gentile che mette la tripla e un assist per King che regala il massimo vantaggio (+8) a Trento. Dall’altra parte risponde dalla distanza il fratello Stefano, poi é Pierre a riportare a un possesso di distanza i suoi. I ragazzi di Pozzecco proseguono a giocare su buoni livelli, Pierre si conferma in formissima e porta i suoi sul +7 ben spalleggiato da Evans, massimo vantaggio poi ritoccato a 11 coi liberi di McLean e l’appoggio al vetro di Bucarelli sulla sirena di metà gara.
Al rientro dagli spogliatoi è Craft da oltre l’arco a interrompere l’incredibile parziale di 19-0 del Banco di Sardegna. L’Aquila la butta sui ritmi alti, intensificando la propria difesa e riuscendo a rosicchiare dei punti sfruttando qualche errore degli ospiti: alla sirena dell’ultimo mini-intervallo è quindi -6 per i padroni di casa. Subito Jerrells firma finalmente il suo primo canestro della gara, ma subito dopo la Dinamo è costretta a rinunciare al proprio allenatore per il suo secondo tecnico della gara: la partita si fa sporca e non bellissima, Forray porta a -3 i suoi con una bomba, poi è Knox a mettere il 2/2 ai liberi che fa sentire il fiato sul collo ai biancoblu. Pierre fa solo 1/2 dalla lunetta ed è ancora l’italo-argentino a mettere la tripla del 65-64 che costringe al timeout Casallone con 3’33” da giocare. L’attacco sassarese zoppica ancora, ma Vitali firma un parziale di 6-0 che è ossigeno puro per i suoi: Knox riporta in parità la gara sull’alto-basso con Craft, ma Spissu, fin lì quasi non pervenuto, si prende con personalità il tiro che regala il +3 con 28″ sul cronometro. All’uscita dai timeout circolazione di palla per Trento, piedi oltre l’arco per Justin Knox che segna la sua prima conclusione dai 6,75 metri della stagione. Con 20″ ancora da giocare la Dinamo si gioca l’isolamento per Jerrells, Craft difende al meglio ma il 55 biancoblu da 8 metri riesce a segnare il canestro vittoria.
Matteo Porcu
Aquila Trento-Dinamo Sassari 73-76 (23-22, 13-25, 17-12, 20-17)
Trento: A.Gentile 11, Forray 8, Kelly 12, Craft 5, Blackmon 7, King 6, Knox 16, Pascolo 5, Mezzanotte, Mian 3, Voltolini, Lechtaler. Coach: N.Brienza
Sassari: Bilan 10, Evans 14, Pierre 11, Vitali 12, Spissu, Jerrells 5, McLean 12, S.Gentile 5, Bucarelli 2, Magro, Devecchi, Re. Coach: G.Pozzecco