Prestazione convincente per Fabio Aru nella prima frazione in linea del Giro di Svizzera. Il corridore della UAE Emirates ha ben figurato nella frazione di Lagnau che comprendeva tre giri di un circuito con tre salite molto insidiose.
La tappa si è animata sulla penultima delle salitelle di giornata col forcing dell’Astana che ha fatto perdere diversi elementi al gruppo principale tra cui anche Rui Costa, compagno di squadra del villacidrese che al contrario si è mantenuto nelle primissime posizioni. Fraile ha rotto gli indugi finalizzando il lavoro della sua squadra, ma è stato poi raggiunto da Thalmann e Asgreen che tuttavia hanno ripreso contatto nell’ultima difficoltà della frazione. Il gran lavoro della Bahrain Merida con Pozzovivo ha annullato l’azione e il gruppo è ritornato compatto in prossimità del GPM finale. Luis Leon Sanchez ha però pescato il jolly con uno scatto che ha sorpreso il gruppo principale, andando così a prendere la vittoria di tappa. La volata dei battuti è andata a Peter Sagan che ha preceduto Matteo Trentin. Per il sardo é arrivato il 42° posto che gli consente di balzare in 23ª posizione nella classifica generale, a 31″ dalla nuova maglia oro di leader Kasper Asgreen. Lunedì 17 giugno la terza tappa della corsa a tappe elvetica da Flamatt a Murten che dovrebbe essere dedicata ai velocisti.