Nuova tappa dedicata alle ruote veloci del gruppo al Tour de France: la Gap-Privas di 183 km ha visto la vittoria di Wout Van Aert della Jumbo-Visma. Frazione tranquilla per Fabio Aru che è rimasto nella pancia del gruppo per l’intera giornata e riuscendo a non perdere terreno nel finale caratterizzato dal forte vento che ha spaccato in parte il plotone.
Clima rilassatissimo in gruppo con medie non elevate, in previsione delle tappe che porteranno prima sul Massiccio Centrale e poi sui Pirenei: nessuna fuga è infatti partita col gruppo che è arrivato compatto fino agli ultimi 6-7 km quando le sferzate del vento l’hanno frastagliato facendo perdere contatto a qualche elemento. La strada stretta e l’arrivo insolito per uno sprint hanno favorito Wout Van Aert, belga già vincitore quest’anno di Strade Bianche e Milano-Sanremo: alle sue spalle si sono piazzati l’olandese Cees Bol (Sunweb) e l’irlandese Sam Bennett (Deceunick-Quickstep). Il villacidrese ha tagliato il traguardo in 45ª posizione con lo stesso tempo del vincitore. Il colpo di scena è arrivato nel post tappa con la penalizzazione di 20″ ad Alaphilippe per rifornimento non autorizzato: la generale vede ora in giallo Yates con 3″ su Roglic. Il sardo della UAE Emirates approfitta di qualche suo collega in difficoltà nel finale per salire al 30° posto con un ritardo sempre di 3’41” dal leader.
Domani (giovedì 3 settembre) si torna a salire con la Le Teil-Aigoual: da affrontare due GPM di 3ª categoria, il Col de la Lusette di 1ª categoria e la salita finale ai 1559 metri della località della Cevenne.
Matteo Porcu