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Tortu: “Ho dato tutto, ora testa alla 4×100”

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Era il suo obiettivo conclamato, ma poi un infortunio aveva complicato tutto: Filippo Tortu é riuscito comunque a raggiungere la finale mondiale dei 100 metri a Doha.

Il velocista di origine sarda ha concluso settimo la sua prova col tempo di 10″07, suo primato stagionale: c’è ancora qualcosina da migliorare nella partenza e nei primi appoggi per il portacolori delle Fiamme Gialle che ha comunque ben figurato, raggiungendo una finale che all’atletica italiana mancava da 32 anni. La vittoria è andata allo statunitense Coleman in 9″76, che ha preceduto il connazionale Gatlin 9″89 e il canadese De Grasse 9 90: tra gli europei il solo Hughes ha fatto meglio di Tortu in 10″03. Ora il tempiese-brianzolo concentrerà i suoi sforzi sulla staffetta 4×100 che si correrà nel prossimo weekend.

“Ero indeciso se correre più forte che potevo o più piano per godermela di più. Scherzi a parte, è stata un’emozione indimenticabile. Penso di aver corso sciolto e di aver fatto una buona parte finale. Ieri non è stata la mia miglior gara, ho raggiunto la finale e lo stagionale: volevo andare più forte, ma l’infortunio ha influito. Sono però ocntento di aver fatto parte di questa finale e di aver rappresentato l’Italia in mezzo a tutti questi campioni. Ho cercato di dare il meglio e il massimo, non è stata una stagione facile ma si conclude nel migliore dei modi. Oggi ho capito che questo era il giorno e il momento giusto per fare bene, ho cercato di restare meno contratto possibile per venire poi fuori sul lanciato. Mi soddisfa di questo mondiale anche aver batttuto in semifinale tutti quelli che lo avevano fatto con me in stagione. Per ora va benissimo, ora c’è la staffetta: tutti abbiamo lavorato bene, l’obiettivo è la finale. Mi sarebbe piaciuto correre la finale insieme a Marcell (Jacobs, ndr), ma ci tengo a sottolineare che ha fatto una stagione strepitosa. Deve essere orgoglioso di quello che ha fatto, così come i centometristi azzurri. In testa cosa mi passa? Ho voluto subito andare a salutare e ringraziare la mia famiglia e lo staff, abbiamo lavorato veramente tanto quest’anno. Infine ringrazio tutti coloro che mi hanno incoraggiato in questi giorni”.

TAG:  Atletica