Il portiere della Torres, Andrea Zaccagno, è intervenuto in sala stampa dopo il match vinto per 2-1 in casa al Vanni Sanna contro l’Entella. Queste le sue dichiarazioni.
Sulla gara
“È stata una bella giornata, in primis perché siamo riusciti a portare casa i tre punti che penso che sia la cosa più importante. Questi tre punti sono stati conditi innanzitutto da una prestazione di squadra positiva e poi anche personale perché c’è stata la parata nel primo tempo e il rigore nel secondo contro il mio ex compagno di squadra Santini (sorride n.d.r.). Conoscevo dall’anno scorso la bravura di Claudio nel calciare i rigori, ci siamo sfidati più volte in allenamento e in rifinitura. Questa volta ho provato ad aspettarlo fino all’ultimo, cercando di ricordare al meglio i suoi movimenti prima dell’impatto sul pallone e fortunatamente sono riuscito a leggerli bene e a pararlo”.
Sull’atteggiamento dopo il gol subito
“Abbiamo subito un gol che sarebbe potuto essere una doccia fredda e invece abbiamo avuto subito l’indole di andare ad attaccare e di cercare di vincere perché sappiamo che i punti in questo momento sono fondamentali. Loro hanno fatto un bel gol, l’hanno angolata bene, avevo un sacco di giocatori davanti, sinceramente c’ero quasi arrivato ma purtroppo hanno segnato. Devo comunque fare i complimenti a Ruocco e a tutta la squadra. Magari un’altra squadra si sarebbe potuta un po’ abbattere, demoralizzare o comunque giocare per il pareggio visto che mancavano pochi minuti alla fine. Invece siamo stati bravi, arrembanti e penso che la fortuna debba essere creata. Siamo stati bravi e fortunati a crearcela”.
Sulle sei vittorie di fila
“Penso che la qualità sia la stessa che avevamo all’inizio. Nonostante il periodo negativo che abbiamo avuto in termini di risultati, la nostra bravura è stata quella di non scomporci, di supportarci quotidianamente e di cercare di infonderci fiducia, essere bravi certe volte a fare un passo indietro e dire magari ‘questa cosa non funziona bene, proviamone un’altra’. I ragazzi che poi sono entrati hanno fatto la differenza e quindi penso che l’ingrediente principale sia il gruppo”.
La Redazione