Da Gavoi ad Arona, come passa in fretta un anno: per Tore Pinna quelli ad Arona sono giorni in cui rivivere l’emozione di un nuovo ritiro nella Penisola, dopo i tanti vissuti da calciatore.
“Le sensazioni sono tante, siamo tutti in apprensione in attesa del verdetto del 28, per il ripescaggio in Serie C che rappresenta il sogno di tutti i sassaresi e che coronerebbe una stagione fantastica come la scorsa. Per ora siamo un cantiere aperto, la società si è mossa e si sta muovendo su due campi: Serie C e Serie D, perché ancora non sappiamo quale campionato affronteremo. Stanno arrivando tanti calciatori, con il club che si sta guardando intorno per formare il gruppo che andrà ad affrontare, speriamo, una stagione di Serie C che sarà un campionato sicuramente difficile”.
Inevitabile un cenno al reparto portieri, forse quello meglio assortito dell’intera rosa rossoblù con nomi del calibro di Alessio Salvato, Pierpaolo Garau e Werther Carboni. “La società ha fatto una gran cosa dando fiducia a Salvato e Garau, in più in ritiro c’è anche Werther. Penso che Alessio possa giocarsi al meglio la carta della Serie C, insieme a tutto il reparto: vedremo cosa riserverà il futuro. Per quanto mi riguarda sarà un anno importante dal punto di vista professionale, in attesa del domani. Il mio sogno nel cassetto? Bella domanda, il nostro sogno sarà di fare un’annata tranquilla e serena, dando continuità al progetto della famiglia Abinsula”.
dall’inviato ad Arona Roberto Pinna