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Stefano Sottili durante Torres-Pontedera | Foto Alessandro Sanna

Torres, Sottili: “Fatta una bella partita, mai visto così tanti infortuni”

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Al termine della sfida persa per 1-0 contro la Reggiana il tecnico della Torres Stefano Sottili è intervenuto in conferenza stampa per commentare la prestazione della sua squadra. Di seguito le parole dell’allenatore dei rossoblù.

Sulla gara

Abbiamo fatto la partita che dovevamo fare. Il nostro obiettivo era limitare certe zone di campo agli avversari per creargli problemi nel giocare in profondità. Loro sono una squadra che palleggia bene e con qualità, attaccano con tanti giocatori. Abbiamo cercato di colpirli ripartendo in campo aperto. Fino al momento del gol la partita si è disputata secondo questo canovaccio. In qualche occasione siamo riusciti ad andare vicino al gol. Concedere, fino al momento del vantaggio, mezza situazione limpida e importante alla squadra con il miglior attacco del girone credo che sia la testimonianza della buona prestazione fatta. Dopo l’1-0 abbiamo cercato di creare i presupposti per pareggiarla senza impensierire più di tanto i nostri avversari. Ci sono mancate energie, sono stati più vicini loro al raddoppio che noi al pareggio. Fino al vantaggio della Reggiana non avremmo meritato di perdere. Dopo i granata hanno legittimato la vittoria“.

Sugli infortunati

In 37 anni di attività agonistica non mi è mai capitato di vedere quello che ho visto a Sassari tra infortuni, forme virali e febbre. Oggi è il giorno in cui ho avuto più giocatori a disposizione, immaginate qual è la situazione. Quando questo accade nel momento in cui devi affrontare tre partite in una settimana è logico che vieni penalizzato. Però in carriera non ho mai utilizzato scuse e questa non sarà di certo la prima volta. Questo è solo un dato di fatto, quando si hanno meno frecce da poter utilizzare, qualcosa si perde”.

Su Scappini

Scappini si è messo a disposizione nella sfida contro il Montevarchi di ritorno da una terapia di 15 giorni per un problema alla schiena. Tre partite in una settimana sono tante, ci teneva molto a giocare questa partita, però avevo la necessità di avere un altro tipo di caratteristiche in avanti. Mi serviva gente con più gamba nell’attaccare la profondità, questo è stato il motivo della scelta. Gli applausi del pubblico a fine primo tempo? Mi sembra più che giusto per quello che Stefano ha fatto qua a Reggio e per la persona che è“.

Sulla qualità della Serie C

A livello generale il girone A ha più qualità. Ci sono squadre di medio bassa classifica che hanno valori tecnici rispetto ad altri gironi. Le prime quattro di ogni gruppo non sfigurerebbero neanche in Serie B. Questo è la testimonianza che quando vengono fatte le cose giuste in ambienti giusti e quando si ottimizzano al meglio le risorse umane, i risultati si ottengono. Penso che il Sudtirol in Serie B sia l’esempio lampante di questo discorso“.

Sui 110 tifosi arrivati a Reggio da Sassari

Noi vorremmo ripagarli tanto per gli sforzi. Noi ci stiamo mettendo tutto il nostro: cuore, prestazione e buona volontà. Noi stiamo raccogliendo meno rispetto a quanto stiamo meritando realmente. Vogliamo giocare tutti assieme, lo meritano i tifosi, la società e l’ambiente“.

Sul percorso della Reggiana

La Reggiana ha fatto una striscia stratosferica come quella del Cittadella con Venturato allenatore. Loro sono una squadra abituata a fare la partita. Nei vari momenti della stagione, per continuità, i granata hanno fatto meglio rispetto alle altre pretendenti alla promozione, la classifica lo sta dimostrando“.

La Redazione

TAG:  Serie C Torres
 
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