Il portiere della Torres, Alessio Salvato, ha parlato in conferenza stampa a margine del derby pareggiato 1-1 in casa al Vanni Sanna contro l’Olbia. Queste le sue dichiarazioni.
Il risultato del derby
“Un pari che lascia rammarico nonostante si allunghi la striscia di risultati positivi? Sì, sapevamo che era una partita complicata sotto tanti aspetti. Certo, se queste partite riusciamo a chiuderle prima sarebbe meglio però sappiamo che il calcio è così e non può girare sempre bene e non può andare sempre male. Purtroppo con un mezzo tiro in porta hanno pareggiato la partita e ci portiamo quello che c’è di positivo nei prossimi 90’. È vero che per 90’ ci siamo stati solo noi e questa cosa ci può far crescere e pensiamo subito al Pontedera”.
L’evoluzione in fase difensiva
“Com’è cambiata la squadra dal punto di vista della solidità difensiva? Sicuramente è per il lavoro che facciamo in settimana, lavoriamo tanto sia in fase difensiva che in fase offensiva e sicuramente è anche merito di chi gioca meno, che sprona chi gioca di più adesso. Di settimana in settimana, noi ci alleniamo sempre al massimo e abbiamo curato determinati dettagli che nel calcio fanno la differenza e vogliamo continuare su questa linea”.
La rinascita personale dopo un avvio difficile
“Quanto è importante per me aver riconquistato una maglia da titolare dopo un inizio di stagione complicato? È stato un inizio di stagione nuovo anche per me perché comunque è la mia prima stagione in Lega Pro. Ci sono stati dei momenti in cui sono rimasto fuori ma sono sempre a disposizione, anche a supportare Garau che ha giocato quel periodo. Noi siamo un gruppo di amici. Ovviamente c’è della concorrenza sportivamente parlando. Sono a disposizione del mister e sono molto contento di aver cominciato a giocare”.
La reazione della squadra al risultato odierno
“Che clima c’è nello spogliatoio a caldo dopo questo risultato e se c’è delusione? No, delusione no. Abbiamo fatto una grande partita. Come ho detto prima: per 90’ ci siamo stati soltanto noi in campo, poi nel calcio è così: anche con un tiro in porta puoi perdere, pareggiare o vincere una partita. C’è un po’ di rammarico ma sicuramente non ci facciamo abbattere da queste cose, siamo stati superiori e vogliamo dimostrare di essere superiori nelle prossime settimane e, come ho detto prima, pensiamo subito al Pontedera”.
La Redazione