Francesco Ruocco ha detto sì al Mantova. Come raccontato nelle scorse ore (qui per leggere), l’ormai ex numero 10 rossoblù e la Torres sono stati convinti, dopo una serie fitta di dialoghi, dall’offerta del club lombardo. Con il classe 2001 che per la prima volta in carriera potrà misurarsi con la Serie B.
Quadro
Erano diverse le squadre interessate in cadetteria al talentuoso giocatore offensivo. Sampdoria, Catanzaro, Bari, Cosenza avevano provato a sondare il campo, fino allo scatenamento di una vera e propria asta con la Torres a decretare le linee guida: solo cash e solo offerte da categorie superiori. Alla fine però ad affondare il colpo decisivo è stato il Mantova. A imprimere la sterzata definitiva alla trattativa hanno contribuito la presenza del direttore sportivo Christian Botturi, che aveva avuto Ruocco durante il percorso nelle giovanili del Brescia, così come i buoni rapporti tra i club. Con il dialogo che nelle ultime ore si è fatto sempre più fitto portando alla fumata bianca definitiva. Per la Torres si prospetta una plusvalenza frutto della scommessa fatta su colui che nel 2020 era un giovane in uscita dalle giovanili delle Rondinelle e che è stato protagonista di miglioramenti evidenti stagione dopo stagione dalle parti del Vanni Sanna. Dall’altra parte il Mantova si assicura un giocatore in grado di saltare l’uomo e di vedere la porta con facilità. Un profilo ideale per l’idea di calcio di Davide Possanzini, che fa della fluidità e dalla qualità tecnica un dogma del 4-3-3 il più delle volte utilizzato. Con Botturi che dopo l’exploit nell’ultimo anno del classe 2001 ha deciso di redimersi e concedere, dopo quella a Brescia, una nuova chance al giocatore, stavolta in cadetteria. Le garanzie tecniche, compresa quella sulla possibilità di trovare spazio con più facilità, hanno convinto poi Ruocco a scegliere di sposare la causa virgiliana, dove troverà diversi sardi come Toto Burrai e Mattia Muroni, entrambi freschi di rinnovo, oltre che Francesco Bombagi. Con quest’ultimo dato in partenza da radio-mercato.
Ruocco resterà comunque legato alla squadra sassarese. Sia perché la Torres è stata la società a credere in lui dopo la conclusione dell’esperienza a Brescia, sia per gli affetti trovati in città. L’ultimo numero 10 dei rossoblù lascia la Sardegna dopo tre stagioni, una in Serie D e due in C: 101 le presenze totali tra tutte le competizioni, 21 le reti e 15 gli assist. Con un protagonismo ancora più marcato nell’ultima annata, chiusa per la prima volta in maglia Torres in doppia cifra a quota 12. Prestazioni che hanno convinto il Mantova a puntare su di lui. Ora si attende solo l’ufficialità, che dovrebbe arrivare nella giornata di domani, mercoledì 3 luglio. Mentre per la proprietà sassarese si paventa all’orizzonte una nuova sfida: quella di cercare un’alternativa valida che sappia prendere il posto di un Ruocco che per diversi tifosi era il giocatore imprescindibile per tentare l’assalto alla Serie B.
Roberto Pinna – Matteo Cardia