L’attaccante della Torres, Francesco Ruocco, ha parlato ai nostri microfoni durante la rubrica Serie C…entotrentuno dell’inizio di stagione della sua squadra nel girone B della Serie C 2022-2023. Queste le sue parole.
L’impatto con la C e la gara con la Vis Pesaro
“Se mi aspettavo un impatto così importante con la Lega Pro? Sinceramente così importante subito no. Sapevo che sarebbe stato diverso rispetto a quando l’avevo fatto con la Giana Erminio. Ho iniziato bene ma vorrei conrtinuare così. Ora abbiamo il Vis Pesaro, vogliamo dare continuità a quello che stiamo facendo, vogliamo vincere”.
La fame di Ruocco in campo
“Se la mia caratteristica migliore è la fame? Quella l’ho sempre avuta non solo dall’anno scorso. Mi piace lottare su ogni pallone, con questo modulo mi trovo bene, sono più vicino alla porta e riesco ad attaccare meglio la profondità. Sono d’accordo”.
Il nuovo 4-4-2 di mister Greco
“Come mi trovo col nuovo modulo? Fino a qualche settimana fa, sarei stato d’accordo con te: stavo meglio come ala. Sto imparando a giocare più vicino a Diakite, a usare meglio il fisico. Mi trovo meglio. Se il cambio modulo ha dato la svolta e se sento la responsabilità nonostante l’età? È chiaro che c’è più responsabilità rispetto all’anno scorso. Siamo in Serie C e questa è una piazza che chiede tanto: bisogna sudare la maglia”.
Il neo rossoblù Scappini
“Scappini? Già da quando è entrato con la Recanatese mi aiutava in campo. È una persona alla mano, si vede subito per come si allena. E’ arrivato da poco ma si è ambientato bene”.
La scintilla del Manuzzi col Cesena
“Cosa è scattato a Cesena? Dopo aver fatto gol, siamo comunque rimasti in partita. C’è stata l’espulsione di Gianola e ci siamo chiusi in difesa. Il gol che abbiamo preso? Non potevamo farci tanto. Tutta la squadra doveva salire e l’attaccante è stato bravo a fare gol. Comunque abbiamo portato a casa un punto contro una grande squadra.”
L’idolo nel ruolo di attaccante
“Il mio idolo? Come attaccante mi piace Aguero. Quando era al Napoli, mi piaceva Insigne. Squadra che tifo? Tifo Napoli. Quanto mi sento torresino dopo due anni qui? Sto diventando proprio sassarese, sto imparando un po’ di dialetto”.
Obiettivi stagionali
“Dove può arrivare questa Torres? Sarebbe un sogno arrivare in B con la Torres ma non è facile. Quest’anno l’obiettivo più importante è raggiungere la salvezza prima possibile. Poi negli anni futuri vedremo”.
Il rapporto con Diakite
“Il rapporto con Diakite? Oltre ad essere un bravo giocatore, è una bravissima persona. Mi aiutato molto fin dall’anno scorso dopo un periodo così così”.
Il mancato trasferimento al Carbonia
“Prima di andare alla Giana mi aveva chiamato il Carbonia ma rifiutai e andai alla Giana. Ultimo libro letto? Quello su Roberto Baggio, ma devo ancora finirlo di leggere”.
L’atteggiamento contratto della Torres in casa
“Cosa manca a questa Torres in casa e se partiamo contratti? Questa cosa ce l’abbiamo avuta in qualche partita anche l’anno scorso. Alcune non riuscivano ma non so il motivo. Sabato vogliamo vincere, affrotneremo la partita come l’abbiamo fatto ocn la Recanatese e col Cesena.”
La Redazione