Il rinvio di ventiquattro ore, forzato dalla pioggia, non ha placato l’entusiasmo di una città che attende con trepidazione il ritorno della Torres nel calcio professionistico.
Nel teatro di una Piazza Tola gremita, Scotto e compagni si sono ufficialmente presentati alla città. Grandi applausi per dirigenti, staff, e giocatori che hanno aizzato una folla già decisamente carica di per se. Domenica 4 settembre arriverà l’esordio in campionato, atteso tanto dai tifosi quanto da coloro che, con calcio d’inizio alle 14.30, calcheranno il terreno di gioco di Chiavari per la sfida che vedrà i rossoblù opposti alla Virtus Entella. È stata anche l’occasione per dare un’occhiata al nuovo store della Torres, fortemente voluto dalla società e sito anch’esso in Piazza Tola, nel quale i supporters rossoblù potranno acquistare il merchandising.
Frau: “Pronti per l’esordio”
A pochi minuti dall’inizio della kermesse abbiamo scambiato due chiacchiere con Alessandro Frau, allenatore in seconda della Torres: “Una giornata come questa mi emoziona tantissimo, da troppo tempo non si respirava un’atmosfera simile. Questo è sicuramente un ottimo punto di partenza. Esordio? La Torres sta sempre meglio, domenica affronteremo una delle squadre più forti del campionato, ci stiamo preparando all’esordio, tra quattro giorni metteremo in campo i frutti del nostro lavoro. Arriviamo a questa sfida con la giusta tensione, alla fine si tratta pur sempre di una partita di calcio. L’anno scorso debuttammo con il Giugliano che, nonostante la sconfitta, fu fronteggiato nel migliore dei modi, ci stiamo allenando bene, sono fiducioso. Luppi può dare alternative al 4-3-3? Stiamo lavorando su qualche altra soluzione. Potremmo giocare con due punte, stiamo lavorando su diverse opzioni, anzitutto aspettiamo che raggiunga una condizione ottimale”.
Colombino: “Obiettivi centrati sul mercato”
Così invece Andrea Colombino, direttore sportivo rossoblù, anche lui intervenuto ai nostri microfoni: “L’entusiasmo della gente fa sempre bene, si fa sport per la loro gioia e tutto ciò che respiriamo ci dà modo di partire con il piede giusto. È, comunque, anche un qualcosa che aggiunge responsabilità a quelle che già avevamo nei confronti del nostro lavoro. Ci alleniamo dal 19 Luglio, abbiamo chiuso la rosa con largo anticipo dando modo allo staff di lavorare con un gruppo ben definito praticamente dall’inizio, l’auspicio è che questo possa rappresentare un vantaggio. Pagelle al mercato? In termini di caratteristiche dei giocatori che siamo andati a prendere, abbiamo centrato tutti gli obiettivi costruendo la rosa in maniera minuziosa, puntellando la buona base da cui partivamo, e che non volevamo smontare, trovando i tasselli giusti. Non posso dare un voto al mercato, a quello penserà il campo. Senza voto? Per ora sì “.
Mauro Garau