Le parole di Pierluigi Pinna, patron della Torres, prima della presentazione della rosa rossoblù per la stagione 2025/2026 tenuta allo stadio Vanni Sanna di Sassari.
Cambiamenti
“Questo è il quarto anno della mia gestione, arriviamo da tre annate importanti con una promozione, una salvezza, un secondo posto, un terzo posto. A un certo punto i bei progetti hanno bisogno di essere rinnovati, quindi abbiamo pensato di abbassare l’età media della squadra, perché avevamo uno dei dati più alti della Lega Pro. Questi anni sono stati indimenticabili e rimarranno sempre nella storia, però i progetti per essere validi devono essere vivi. Quindi ogni anno bisogna pensare sempre al futuro: in quest’estate abbiamo pensato al futuro della Torres, che nelle nostre idee è un progetto a lunga durata che deve partire dai giovani, possibilmente usciti dal settore giovanile, magari integrati con giovani che arrivano un po’ da tutt’Italia. Servono sempre anche degli elementi di qualità : secondo me e per lo staff quest’anno abbiamo trovato un giusto mix, poi da sabato sarà il campo a parlare”.
Ambizioni
“Come fatto negli anni della mia gestione dobbiamo giocare a testa alta contro qualsiasi squadra. Non dobbiamo avere timore di giocare in casa o fuori casa, dobbiamo dare delle soddisfazioni ai nostri tifosi. Questi sono gli obiettivi. Non si fanno proclami perché non ce n’è bisogno e non sarebbe corretto. Abbiamo dato e vogliamo dare dignità al progetto Torres. Questa è la parola chiave che vogliamo che sia chiara per tutti”.
La scelta Pazienza
“Abbiamo fatto diversi colloqui e interpellato diversi tecnici. Lui ha subito accolto la sfida del rinnovamento, perché prendere una squadra che arriva da un secondo e un terzo posto non è certo banale. Anzi, è un bell’impegno, soprattutto se si pensa di rinnovare come abbiamo fatto e ci è sembrato subito che questa sfida al mister sia piaciuta molto e per questo è qui con noi”.
Il messaggio ai tifosi
“Abbiamo raggiunto una cifra di circa 1.400 abbonati e spero che fino a sabato il numero casca, perché la squadra ha bisogno di sponsor, di abbonati, di tifosi, perché il progetto è quello di di una squadra professionistica. Quello che posso dire è che faremo di tutto per farli divertire”.
Il mercato
“Per quanto riguarda il mercato stiamo valutando ancora dei profili, è chiaro che non andremo a prendere elementi se non veramente utili a questo progetto. Quindi se si trovano in questi ultimi dieci giorni di mercato profili validi per il nostro progetto allora saranno saranno ben accolte, altrimenti la rosa già competitiva”.
Sul terreno di gioco del Vanni Sanna
“Sono stati fatti dei lavori anche da poco, perché questo campo ha tanti anni quindi avrebbe bisogno di un rifacimento completo. Negli ultimi mesi è migliorato tantissimo, l’obiettivo è cercare giorno per giorno di gestirlo come un vecchietto, che va accudito giorno per giorno. In futuro c’è il progetto per un campo nuovo, così sarebbe tutta un’altra cosa”.
La Redazione
