Al termine della sfida persa per 2-1 contro il Campobasso, il tecnico della Torres Michele Pazienza ha commentato la sfida attraverso i canali ufficiali rossoblù. Di seguito le sue dichiarazioni.
Sulla gara
“Primo tempo timido rispetto al secondo, abbiamo sofferto i lanci lunghi sul loro attaccante esterno. I loro riferimenti offensivi erano brevilinei e ci hanno messo in difficoltà. Oltre alla situazione del gol, arrivata in maniera rocambolesca non ci sono state grosse difficoltà. Nella ripresa abbiamo cercato maggiori trame di gioco, osando qualcosa in più. I ragazzi sono stati bravi nel trovare occasioni anche prima di trovare il momentaneo pareggio”.
Sulla ripresa
“Il secondo tempo è stato fatto nella maniera giusta, secondo il piano gara, infatti abbiamo trovato anche il gol. Abbiamo approcciato con un atteggiamento diverso rispetto ai primi 45 minuti, abbiamo messo maggiore personalità e siamo stati più propositivi. Non credo che non ci sia stata una reazione da parte nostra. Certo si poteva fare qualcosa in più in occasione del secondo gol, ma avevamo speso tanto sotto l’aspetto fisico e nervoso. Siamo stati sicuramente meno bravi rispetto al Campobasso nel concretizzare le situazioni. Ci sono alcuni aspetti positivi, ma allo stesso tempo altri che vanno migliorati. Nel primo tempo in particolare, quando siamo sembrati rinunciatari che è dovuto alla poca voglia di osare e sfruttare gli spazi che gli avversari ci lasciavano”.
Sul primo gol
“Non c’è stata mancanza di cattiveria sul primo gol incassato. È stato un tocco fortuito dell’attaccante che ha intercettato un tiro su cui Zaccagno ci sarebbe arrivato. Nel secondo c’è una marcatura larga, però è chiaro che va rivisto bene quello che è stato l’errore effettivo. Nella ripresa abbiamo concesso un solo tiro in porta, non posso parlare di cattiveria mancata, ma di un primo tempo in cui siamo stati troppo timidi. Questo va corretto immediatamente”.
Sulle diverse ammonizioni incassate
“Le diverse ammonizioni spiegano e confermano che in campo la cattiveria l’abbiamo messa. Ma allo stesso tempo alcune vanno evitati, come quello di Giorico. Gli altri sono falli tattici ed era giusto provare a fare qualcosa che va oltre ciò che consente il regolamento”.
La Redazione
