Al termine della sfida persa per 2-0 contro la Pianese, l’allenatore della Torres Michele Pazienza è intervenuto in conferenza stampa per commentare la prestazione dei suoi. Di seguito le sue parole.
Sulla gara
“Questa partita di oggi è un passo indietro dal punto di vista di ciò che si era provato a costruire. Al di là dell’inferiorità numerica, anche quando eravamo in parità abbiamo sbagliato sotto tutti i punti di vista. Ci mette di fronte a una dura realtà e dobbiamo prendere atto che c’è ancora moltissimo da lavorare. Usciamo in maniera brutta da questa sconfitta, a tratti mi sono vergognato. Questo ci deve dare la forza per ripartire rimettendo a posto quei tasselli che ci hanno messo fuori fase”.
Inferiorità numerica
“Abbiamo cambiato sistema di gioco per mantenere le due punte in maniera tale da far salire la squadra. A tratti ci siamo riusciti, ma quando si prende gol sui calci piazzati ti taglia le gambe più dell’espulsione. Quando rimani in dieci serve maggiore corsa, fare quello sforzo in più. Quando si è in inferiorità numerica sui calci da fermo è più gestibile e questo mi fa rabbia, perché ne abbiamo presi due e non sono i primi che prendiamo. Su questo ci lavoriamo, ma serve fare qualcosa in più”.
Condizione
“Quelli che sono arrivati verso la fine del mercato, tra tutti Starita, lo abbiamo impiegato per 6-7 minuti a Campobasso. Durante il ritiro non è stato impiegato con la sua ex squadra, abbiamo aumentato il minutaggio per metterlo prima in condizione. Di Stefano ha avuto delle problematiche all’adduttore e ancora non si sente libero. Su di lui stiamo andando in gestione per evitare alcune ricadute. Lui lo stesso arriva da un pre-campionato senza aver fatto preparazione. Quello che sta meglio fisicamente è Scheffer, perché subentrando si è fatto trovare pronto dal punto di vista fisico. Poi tatticamente tutti erano in difficoltà e un uomo solo non può cambiare la squadra. Carboni è un giocatore che per caratteristiche usiamo da mezzala di qualità per completare il reparto di centrocampo e oggi avevamo Lunghi che ha meno qualità di Michele, ma più fisicità . Mi sembrava inopportuno indebolire fisicamente la squadra”.Â
Su Zambataro e Liviero
“A oggi restano fuori rosa, ci sono alcuni mercati aperti e la società sta provando a trovare loro una sistemazione. Più avanti potremo essere più chiari come si chiuderanno tutte le sessioni di trattative estere”.
Su Zaccagno
“Zaccagno ha riportato una frattura composta, c’è l’interessamento del tendine. Sto navigando su acque che non conosco e questo andrà chiarito meglio con lo staff medico in settimana. Saranno fatti ulteriori accertamenti e vedremo come risponderà il ragazzo al dolore”.Â
Andrea Olmeo
