Non si fermano le polemiche per il rigore non concesso alla Torres all’indomani della sfida contro il Benevento, che ha visto i sassaresi abbandonare il sogno Serie B in seguito all’1-0 rimediato al Ciro Vigorito e allo 0-0 maturato ieri 25 maggio al Vanni Sanna. Il rammarico delle due reti annullate, prima a Ruocco nella prima frazione e poi a Diakite nella ripresa, a cui si aggiunge l’episodio relativo al fallo subito da Dametto dentro l’area a pochi minuti dal termine del match.
Episodio
Dalle polemiche della gara di andata dei quarti di finale playoff di Serie C, avanzate dal tecnico del Benevento Gaetano Auteri per un arbitraggio – a suo avviso – a senso unico in favore della Torres, a quelle legate all’episodio avvenuto negli ultimi minuti del match di ieri 25 maggio e che ha visto coinvolti Viscardi e Dametto. Riguardando le immagini, la trattenuta di maglia appare evidente con il numero 25 del Benevento che atterra il centrale rossoblù nel tentativo di impedirgli una sua giocata. È allo stesso modo interessante osservare il linguaggio del corpo del direttore di gara Simone Galipò. Infatti, l’arbitro della sezione Firenze una volta avvenuto il contatto, con Viscardi che trattiene la maglia di Dametto e lo atterra, si porta il fischietto alla bocca indicando il dischetto del rigore salvo poi cambiare idea, ritraendo il braccio e facendo proseguire l’azione.
Reazioni
Una situazione quella descritta che ha scatenato tante polemiche da parte dei sostenitori della Torres e non solo. Infatti nelle ultime ore a esprimersi sull’accaduto è stato capitan Gigi Scotto attraverso una storia Instagram in cui ha pubblicato il video dell’episodio scrivendo: “Se non è rigore questo… A cosa serve il Var?”. Commento a cui poi ha fatto seguito una lettera a più ampio respiro, sulle emozioni vissute in stagione, pubblicata come didascalia di un post: “Farà male, farà male perché abbiamo dimostrato di meritare noi la semifinale, la giornata di ieri non può essere una sconfitta, perché creare quell’entusiasmo e vivere tutte quelle emozioni è una vittoria per tutti noi torresini e deve essere un punto di partenza. Ci abbiamo provato in tutti i modi e non è andata come volavamo, il dispiacere è tanto e la delusione è forte, ma abbiamo dato tutto. Mi ritengo orgoglioso e onorato di essere il capitano di questa fantastica squadra, un gruppo che nelle difficoltà riusciva a diventare ancora più forte che ha fatto un grande calcio e ha dimostrato di avere un grande senso di appartenenza, una cosa bellissima. Abbiamo provato tutti a sognare e a dare il massimo. Dovremo continuare a farlo perché questa stagione rimarrà indimenticabile, ma questi e queste emozioni che abbiamo vissuto ieri devono essere il nostro punto di partenza. Grazie alla società, grazie allo staff, grazie a voi tifosi e grazie ai miei compagni”. Ha commentato l’episodio controverso del rigore anche l’ex capitano e attuale membro dello staff di Greco Tore Pinna, che condividendo il video del fallo su Dametto in una storia Instagram ha scritto: “Ragazzi mi sa che hanno capito che volevamo la Serie B. Rigore grande come una casa”.
La Redazione