Le parole in sala stampa del nuovo acquisto della Torres, Mario Mercadante. Il rinforzo per la difesa di Alfonso Greco si è presentato al Vanni Sanna dopo essersi allenato con la squadra nella giornata di ieri, 29 agosto, e dopo la lunga trattativa, dai contorni del braccio di ferro, che lo ha portato dal Gubbio a Sassari. Di seguito le sue prime parole da calciatore rossoblù.
Scelta
“Ho scelto Sassari perché da avversario ho sempre trovato una squadra con grande spirito e con una grande tifoseria che spinge tanto. Quando si è presentata l’opportunità ho deciso di coglierla al volo. Ringrazio il Gubbio per la precedente esperienza, ma a 29 anni un calciatore quando ha una chance credo debba coglierla e io ho sposato un progetto ambizioso”.
Ruolo
“Sono un difensore che si esprime al meglio da braccetto di sinistra, poi in carriera mi sono adattato a più ruoli, anche in una difesa a quattro e da esterno. Ma nel trio dietro da braccetto mi esprimo al meglio secondo me”.
Impressioni
“Ho visto la sfida contro la Vis Pesaro, so che trovo un gruppo forte e una squadra che vuole crescere tanto. Anche per questo non ho avuto nessun dubbio nella mia scelta”.
Come è recepita la Torres nel girone?
“Per me tutti sanno che la Torres è una squadra ambiziosa, ha confermato uno zoccolo duro e ha inserito gente di qualità nel mercato e può fare un’annata importante. In carriera quando ho visto gruppi essere creati con una ossatura strutturata e con degli innesti importanti ho sempre visto fare campionati di assoluto livello”.
Obiettivi
“Noi sappiamo che il girone è molto competitivo e non sarà facile. Noi dobbiamo restare umili e fare un campionato ambizioso come da volontà del club. Ci sono tante squadre forti, ma questa Torres può dire la sua”.
Compagni
“Ho già giocato con Zecca, Guiebre, Coccolo e Zambataro. Ho sentito Zecca con il quale ho un ottimo rapporto e lui mi ha parlato molto bene della città, della società e in generale dello spogliatoio. Anche questo mi ha aiutato nella scelta”.
Concorrenza
“Le squadre forti devono avere ruoli coperti in più giocatori, sono abituato a questo e non è un problema. Difficoltà di inserimento? Loro si conoscono, io mi devo ambientare ma i meccanismi della difesa a tre sono quelli. Con il lavoro quotidiano ci si riesce, non vedo difficoltà. In Sardegna sono già stato in vacanza ed è un posto che ho sempre amato. Tutti mi hanno parlato benissimo della qualità della vita”.
Condizione
“Ho fatto tutto il ritiro con la squadra e le prime amichevoli, poi gli ultimi 10 giorni sono stati tribolati visto il mercato e vista la mia scelta e mi sono allenato da solo. Ma sto bene e mi sento già disponibile per la trasferta di Pescara”.
Roberto Pinna