Le parole di Giuseppe Mastinu, autore del gol del definitivo 3-2 che ha consentito alla Torres di tornare al successo davanti ai propri tifosi dopo il pareggio di Fermo.
Una rete cercata e arrivata nel momento opportuno per Mastinu. “Ho sempre detto, scherzando, che ancora non c’era bisogno del mio gol (ride, ndr). Ma era un po’ per mascherare che mi mancava da tanto tempo, sono contento sia arrivato oggi in una partita che stavamo buttando, per questo mi fa piacere che sia un gol importante. Io tuttocampista al servizio della squadra? Non è mai stato un problema per me cambiare modo di giocare. È chiaro che quella posizione richieda un po’ più di dinamismo e letture rispetto a quando gioco un po’ più avanti, però è un modo di giocare che ci permette di spaziare in tutto il campo e anche di rischiare un po’ di più, perché giochiamo uomo contro uomo. Nelle ultime settimane sto meglio fisicamente, come tutta la squadra sta bene. La vittoria di oggi dopo questi due schiaffi, compreso un pareggio immeritato che stavamo andando a raccogliere, ne è un’ulteriore dimostrazione”.
Sul big match di Cesena
“Serve più cinismo? Sì, dobbiamo migliorare la gestione quando rientriamo nel secondo tempo. Tendiamo, soprattutto oggi, a fare un possesso di palla sterile: dobbiamo essere più bravi a gestire la palla nella metà campo avversaria, cercando di non perdere la stessa pericolosità del primo tempo. Ora andiamo a Cesena, ma noi affrontiamo tutte le partite con la stessa mentalità. Sarebbe una bugia dire che a inizio anno ci aspettavamo di ritrovarci a Cesena il 17 dicembre a giocarci una partita per il primo posto. La prepareremo con grande concentrazione, consapevoli che andrà affrontata come tutte le altre che abbiamo affrontato finora”.
La Redazione