Proseguono le visite della Torres negli istituti scolastici di Sassari: Matteo Liviero è stato al Latte Dolce Agro per svolgere una lezione incentrata sulla “Resilienza e motivazione dopo una sconfitta”.
L’esterno rossoblù cresciuto nella Juventus ha parlato ai giovani studenti, raccontando la sua esperienza nel mondo del calcio tra vittorie, sconfitte, momenti belli e meno: “Sono andato via di casa a 14 anni e non è stato semplice lasciare la famiglia, gli amici e tutte le mie certezze -ha raccontato Liviero-. Mi chiamò la Juventus, non mi resi bene conto, ma accettai perché ho sempre creduto nelle mie potenzialità. Ovviamente nella mia carriera ho vissuto momenti belli, ma anche difficili e alcuni mesi addirittura da svincolato. Sapevo però di avere delle qualità e non mi sono mai fatto smuovere da una esclusione di un Mister o altro. La Torres per me vuol dire tanto perché mi dà l’opportunità di inseguire un sogno e di far parte di un gruppo di professionisti splendido”.
La Redazione














